Le rassicurazioni del governatore Marco Marsilio fatte a margine di una cerimonia a San Salvo circa l’inesistenza di un documento che preveda un ospedale unico fra Lanciano e Vasto non sono bastate a tranquillizzare i politici del territorio.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna si dice pronto a salire sulle barricate per ottenere l’ospedale in contrada Pozzitello.
“Quello che mi preoccupa“, afferma il sindaco Menna “è la mancanza di dichiarazioni chiare che non diano adito ad interpretazioni. L’ipotesi di realizzazione l’ospedale di costa nel Sangro, mi ha colto di sorpresa. Con la collega di San Salvo, Tiziana Magnacca abbiamo discusso e condiviso le stesse opinioni. L’ospedale di Vasto deve essere fatto in contrada Pozzitello. Se così non fosse sono pronto a salire sulle barricate iniziando una serie di scioperi”, ribadisce Menna.
Dal canto suo invece la Magnacca fa sapere che le parole del governatore Marsilio l’hanno tranquillizzata.”Sono felice che si sia chiarito un punto fondamentale per la programmazione della sanità nel nostro territorio”, dice il primo cittadino di San Salvo. “Quello che chiedo ora è che si proceda con estrema celerità nella comunicazione al ministero, di questa decisione, affinchè da qui a sei mesi l’opera possa essere cantierata. Dobbiamo dare conto ai tanti cittadini che da venti anni vengono rassicurati sulla realizzazione del nosocomio. Occorre passare dalle intenzioni ai fatti”.
Il sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci invece, che con i colleghi dell’Unione dei Miracoli avrebbe voluto l’ospedale a Casalbordino accetta la decisione del governatore ma afferma: “La Regione finalmente si è espressa. Speriamo ora che si parta subito con la programmazione della viabilità affinchè tutto il territorio possa raggiungere contrada Pozzitello con facilità e sicurezza. Resto tuttavia convinto che un ospedale da 400 posti letto sia più vicino al concetto di nuova sanità piuttosto che un ospedale da 200 posti”.
Chiede invece garanzie il sindaco di Villalfonsina, Mimmo Budano.”La proposta di un ospedale più grande a Casalbordino ha comunque rianimato il dibattito. Nel rispetto della Regione invitiamo il presidente a voler spiegare che tipo di ospedale sarà realizzato a Pozzitello. I contenuti sono più importanti dei contenitori. Chiediamo garanzie anche sulla viabilità. Nessuna polemica da parte mia, ma l’auspicio di un confronto fattivo e costruttivo per risolvere dubbi e criticità”.
Paola Calvano