Il Comune di Vasto ha indetto, in data 01.10.2019, un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 15 posti di Agente di Polizia locale – categoria giuridica “C”, con riserva dei posti, nel limite del 40% di quelli banditi, a favore dei titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che, alla data di pubblicazione dei bandi, abbiano maturato almeno tre anni di servizio alle dipendenze del Comune di Vasto, ex art.35, comma 3bis, d.lgs. 165/2001.
Il Bando di concorso prevede, fra l’altro, prove atletiche di efficienza fisica, come ad esempio la corsa piana di 1.000 metri nel tempo massimo di 5’ e 30” per gli uomini e di 6’ e 30” per le donne, il salto in alto in massimo tre tentativi per superare 0.90 mt per gli uomini e 0,70 mt per le donne ed infine i piegamenti sulle braccia senza riposo tra una ripetizione e l’altra, senza toccare il terreno con il petto, per n. 15 volte per gli uomini e n.7 volte per le donne.
Avevamo già contestato in Consiglio comunale l’inserimento, considerandole discriminanti, delle prove di efficienza fisica per alcune categorie di partecipanti, quali ad esempio le donne in gravidanza e, tuttavia, l’amministrazione Menna non ha assolutamente inteso prendere in considerazione i casi di specie segnalati.
L’amministrazione Menna, neppure si è preoccupata del particolare momento di criticità sanitaria mondiale e nazionale legato all’emergenza Covid-19, che interessa anche la nostra città, convocando, irresponsabilmente, i 268 candidati, ammessi, mediante comunicazione, prot. 55205, con invito a presentarsi presso il Parco Muro Delle Lame a partire, secondo programma, dal giorno 15 ottobre 2020 ore 15:00 per sostenere le predette prove fisiche atletiche.
Invito il Sindaco, considerata la nota grave criticità sanitaria ed in considerazione delle disposizioni del nuovo DPCM del 13 Ottobre 2020, a tutela della salute dei partecipanti, della Commissione comunale esaminatrice, dei giudici di gara abilitati Fidal e dei cittadini, a sospendere immediatamente e per ragioni di Sanità pubblica lo svolgimento delle prove di verifica dell’efficienza fisica fino a quando l’emergenza sanitaria non sia stata superata o contenuta e, comunque, a tenere le stesse prove anche dopo quelle scritte, pratiche ed orali, che il bando stesso prevede.
Il Consigliere Comunale
Alessandro d’Elisa – Gruppo Misto