Ci sono anche otto infermieri e un anestesista dell’ospedale Cardarelli di Campobasso tra le persone contagiate dal Covid-19 nelle ultime ore, oltre due casi accertati tra medici dell’Irccs ‘Neuromed’ di Pozzilli e altri tre all’interno dell’Istituto di riabilitazione ‘Gea Medica’ di Isernia.
In Molise il totale dei positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore è 30, quello dei pazienti attualmente ricoverati nel reparto di malattie infettive del Cardarelli 7, nessuno in terapia intensiva, 256 gli attualmente positivi. Oggi è stato segnato il record dei tamponi processati da inizio dell’emergenza, 904.
Intanto, in base ai dati sull’andamento dei contagi da Covid-19, in Molise si registra un graduale e costante aumento a partire dal mese di agosto. L’estate, dunque, con gli inevitabili spostamenti e momenti di maggiore aggregazione ha probabilmente ‘alimentato’ il diffondersi del virus. Le prime avvisaglie, il 17 agosto: nove i contagiati appartenenti al cluster di due turisti rientrati nei giorni precedenti dalla Grecia, 44 invece il totale dei positivi in tutta la regione.
Numeri importanti si sono poi registrati il 7 settembre con 10 positivi e 87 casi totali in tutto il Molise. A distanza di due settimane, il 21 settembre, scoppia il cluster nella Casa di riposo di Portocannone (Campobasso), con 22 ospiti e 7 operatori contagiati. Una nuova impennata si registra il 10 ottobre con 28 casi diffusi in 14 comuni, 7 in provincia di Campobasso, altrettanti in quella di Isernia; 169 il numero totale delle persone contagiate in tutta la regione. Lo scorso 12 ottobre, il picco massimo dei contagi da inizio dell’emergenza: 49 in tutto il Molise con il numero totale dei soggetti positivi schizzato a 214.
Ansa