Il Consiglio comunale odierno ha respinto a maggioranza la proposta di delibera presentata dal consigliere di minoranza Alessandro d’Elisa che mirava a revocare l’incarico di collaborazione professionale che il Comune di Vasto ha stipulato, a seguito di Deliberazione della giunta comunale del giugno scorso, con il dott. Maurizio Franceschini ex dipendente dell’Agenzia dell’Entrate in quiescenza.
In merito il sindaco Francesco Menna ha dichiarato: “L’ennesimo tentativo di un’opposizione caratterizzatasi nel corso del tempo per una spiccata attitudine alla denuncia anche personale, si è infranto oggi con la bocciatura dell’ennesimo documento contra personam che, in realtà, non cela il tentativo di screditare l’intera struttura comunale. Certi consiglieri non sono capaci, infatti, di distinguere la legittima polemica politica dalla mancanza di rispetto per tutte quelle professionalità che, fortunatamente numerose, sono impiegate presso i nostri uffici: in questo caso specifico, l’operoso team guidato dal dott. Toma e del dott. Bucci”.
“Il Servizio ‘Tributi ed Entrate’, attraverso ciascuno dei suoi validissimi dipendenti, è stato oggetto di investimento fin dall’inizio della mia sindacatura, in termini di nuova collocazione degli uffici e rafforzamento dell’organico, grazie al prezioso servizio svolto dal dott. Maurizio Franceschini, le cui capacità maturate in tanti anni di onorata carriera, sono risultate fondamentali per supportare le altre unità lavorative. L’ulteriore periodo di servizio gratuito – ha proseguito il primo cittadino – servirà, come detto e ribadito in più circostanze, a preparare il terreno al nuovo soggetto cui sarà affidata in concessione la riscossione dei tributi comunali e, in particolare, a procedere ad una preventiva specifica verifica sulle società di riscossione che hanno operato, e che tuttora operano, l’attività di riscossione all’interno dell’Ente. Spero – ha concluso Menna – che, con questa ennesima sconfitta, si sia concluso il tempo dei processi alle persone che, ahimè, costituiscono una brutta degenerazione della politica cittadina di questi ultimi anni. Basta umiliare i singoli e le loro professionalità: questo non è un modo accettabile di fare politica!”