“Niente accordi con il Pd sulle amministrative del 2021”. Gianluca Castaldi, sottosegretario ai rapporti con il Parlamento, smentisce categoricamente le voci che da tempo circolano in città su una presunta alleanza elettorale del Movimento 5 stelle con il partito democratico, voci che sono state rilanciate nei giorni scorsi, creando non poche fibrillazioni tra i pentastellati locali che puntano su Dina Carinci. La candidatura a sindaco della consigliera comunale del Movimento e del progetto civico “ChiAmaVasto”, è stata ufficializzata nelle scorse settimane.
“Mi vogliono far passare per un grande manovratore che ‘a fari spenti’ lavora a strategie politiche segrete su alleanze strutturali fra Pd e M5S”, commenta il senatore vastese, “i retroscena che vengono delineati non hanno alcun riscontro con la realtà. Voglio ribadirlo: il Movimento 5 Stelle non è un vecchio partito, rispetta il voto degli iscritti, i territori hanno l’autonomia di azione”. Castaldi sottolinea, infine, i motivi del suo appoggio convinto al progetto civico guidato dalla consigliera pentastellata.
“A Vasto sostengo Dina Carinci proprio perché ha fortemente voluto e realizzato il progetto ‘ChiAma Vasto’ seguendo logiche distanti dagli schemi dei partiti”, rimarca Castaldi, “è un progetto che intende raccogliere le migliori energie civiche della nostra città e metterle al servizio dei vastesi: Il Movimento non lancia candidature locali in osservanza ad accordi generali presi a livello nazionale, ma valuta in ogni situazione particolare quale sia la scelta migliore per i cittadini. Puntare a cambiare una città senza compromessi è possibile: questo è il nostro obiettivo a Vasto.”, conclude.
Carinci è stata la prima in città ad ufficializzare la candidatura. Nei giorni scorsi ha fatto altrettanto l’ex giudice di pace Alessandra Notaro, candidata sindaco dell’aggregazione civica “La Buona Stagione”. E proprio i movimenti civici reciteranno un ruolo determinante alle prossime elezioni comunali. Ne è convinto Mario Olivieri, presidente della lista “Il Nuovo Faro” che all’interno dell’assise civica conta la presenza del consigliere Edmondo Laudazi.
“Solo una accelerazione civica può promuovere il cambiamento a Vasto”, sostiene Olivieri, “ad oggi, però, solo Il Nuovo Faro ha stilato un programma e un percorso, nuovo e condiviso, che abbia come presupposto chiaro, la esigenza di far risorgere Vasto e di archiviare il periodo decadente e senza speranza che ha caratterizzato il nostro territorio , almeno negli ultimi quindici anni. Noi siamo infatti convinti che sia possibile estrarre dall’insieme delle liste dei partiti, dei gruppi di opinione e delle associazioni non allineate, una robusta rappresentanza di persone, capaci e qualificate, che siano in grado di promuovere e di perseguire il totale cambiamento della grave situazione sociale ed economica di Vasto, rilanciando il progresso e lo sviluppo per le future generazioni della nostra terra. Questo si può e si deve fare, se le istanze del civismo moderato e costruttivo sapranno fare breccia nelle convinzioni di tutti i partiti che invocano il cambiamento e l’alternanza.”
Anna Bontempo