Acqua torbida e scura ed una pompa da cui fuoriesce del liquido nero e fangoso. Sono racchiuse in queste immagini, immortalate in un video, gli interventi di ripascimento del litorale in corso a San Salvo Marina, nei pressi del porticciolo turistico “Le Marinelle”. Nonostante le rassicurazioni dell’assessore all’ambiente del comune di San Salvo, Tony Faga, e del presidente del porticciolo Oreste Ciavatta, le operazioni effettuate utilizzando la sabbia prelevata dai fondali dell’avamporto stanno creando preoccupazione tra i residenti e i frequentatori della spiaggia, che lamentano anche cattivo odore. Molte le segnalazioni giunte al Forum civico ecologista che la scorsa settimana aveva chiesto l’intervento delle autorità preposte al controllo e che ora torna alla carica.
“Nonostante le rassicurazioni da parte dell’amministrazione comunale di San Salvo e della società che gestisce il porticciolo turistico, in questi giorni abbiamo ricevuto ulteriori segnalazioni con tanto di video e di immagini”, insiste l’avvocato Nicholas Tomeo, referente del Forum, “continuiamo a nutrire forti perplessità e siamo fortemente preoccupati in quanto, proprio dalle immagini, si vede come del liquido nero e fangoso viene riversato copioso sulla spiaggia, ed inoltre, anche a notevole distanza dal porticciolo turistico, l’acqua risulta essere estremamente torbida tanto che anche a bassissima profondità, a tratti, si fa fatica a vedere il fondale. C’è chi lamenta anche cattivi odori. Non possiamo, pertanto, che chiedere nuovamente l’intervento delle autorità preposte al controllo, affinchè si verifichi che tutte le procedure siano esattamente rispettate. Da parte nostra”, conclude l’avvocato Tomeo, “non possiamo che continuare ad attenzionare i lavori utilizzando anche tutti gli strumenti che le norme di riferimento mettono a disposizione di ogni cittadino”.
L’allarme sui lavori di ripascimento, che secondo il comune di San Salvo sono in possesso di tutte le autorizzazioni, tra cui quelle dei competenti servizi della Regione Abruzzo (Opere Marittime Acque Marine e Gestione Rifiuti e Bonifiche), dell’Arta e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, che sta monitorando gli interventi, è scattato la scorsa settimana.
Anna Bontempo (Il Centro)
