Ieri mattina la comunità parrocchiale dell’Incoronata ha accolto e salutato il nuovo parroco del santuario, padre Antonio (Tonino) Levita che prende il posto di padre Eugenio di Giamberardino – fra un mese 80 anni – andato in pensione per limiti di età.
La celebrazione eucaristica è stata celebrata ieri mattina nella chiesa della Madonna dell’Incoronata dall’arcivescovo della diocesi Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte con la partecipazione del padre provinciale, fra Matteo Siro, di padre Paolo Petrucci e dai sacerdoti delle parrocchie vastesi.
Presente anche il sindaco Francesco Menna, il vice sindaco, Giuseppe Forte e l’assessore Anna Bosco. Una cerimonia raccolta a causa delle restrizioni per il rispetto della norme anti-covid. Tanti però i fedeli presenti all’esterno del santuario.
“Ti affido tre cose“, ha detto a padre Tonino durante l’omelia il vescovo. “La sapienza, la speranza e la prudenza. Sii sapiente anche in questa epoca segnata dal virus. Abbi speranza nella promessa di Dio. La prudenza è quello che ti consiglio con maggior fervore”.
La cerimonia si è conclusa con il saluto ai fedeli di padre Eugenio e del suo successore padre Tonino. “Mi sento già amato da questa comunità che mi accoglie per la seconda volta”, ha detto commosso padre Tonino accompagnato da un lungo applauso.
Paola Calvano