“Oggi ho subito la più grande ingiustizia che potessi ricevere. Mi hanno strappato il cuore separandomi dal mio grande amore”. Andrea Iannone, via Instagram, ha commentato così lo stop di 4 anni deciso dal Tas per doping. “Le motivazioni sono prive di senso logico e con dati di fatto sbagliati. Per questo ci sarà luogo e tempo opportuni… perché di certo non mi arrendo” promette il pilota della MotoGp.
“Sapevo di affrontare i poteri forti, ma speravo. Speravo nell’onestà intellettuale e nell’affermazione della giustizia – prosegue Iannone – In questo momento soffro come di più non potrei. Ma chi ha cercato di distruggere la mia vita, presto capirà quanta forza ho dentro il cuore. La forza dell’innocenza e soprattutto… la coscienza pulita. Una sentenza può modificare gli eventi, ma non l’uomo”.
Ansa