“Al danno si aggiunge la beffa. E così, mentre i balneatori abruzzesi attendono da oltre cinque mesi l’erogazione dei fondi, pari a oltre 1 milione di euro, a sostegno delle imprese titolari di concessioni demaniali marittime interessate dagli eccezionali eventi meteo che si sono verificati nel mese di novembre 2019, la maggioranza di centrodestra decide di decurtare 200 mila euro da questi finanziamenti per destinarli altrove. Una cosa pazzesca, mai vista e che fa capire quanto a Marsilio ed ai suoi interessi il futuro dei nostri balneatori e dell’economia del mare nel suo complesso” dichiara il Consigliere e Vice-Capogruppo Regionale del Pd, Dino Pepe.
“Infatti è stato depositato, a firma del Governatore Marsilio, del Presidente del Consiglio Sospiri e del Consigliere Angelosante – prosgue Pepe – il progetto di legge 155/20 recante “Disposizioni urgenti a sostegno del comparto sciistico regionale” che, al punto b del comma 2) dell’articolo 4, specifica in maniera inequivocabile come la copertura finanziaria per questo progetto sarà ottenuta decurtando di 200 mila euro i fondi ai balneatori” prosegue l’ex Assessore Regionale.
“In pratica il Governatore romano ed i suoi tolgono soldi al mare per darli alla montagna, con una delle consuete manovre degne del “gioco delle tre carte”, così da far vedere che hanno trovato nuovi fondi, quando invece così non è e si tratta del consueto spostamento, in questo caso di una sottrazione, di soldi da un settore ad un altro! Fermo restando le legittime necessità dei comuni montani e le loro aree sciistiche, non capisco che senso ha giocare sulla pelle di imprenditori, sindaci e cittadini”.
“A questo punto, a pensar male, uno potrebbe anche credere che i ritardi nell’erogazione di questo milione di euro fossero stati studiati a tavolino così che, terminata la stagione estiva, si sarebbe potuto metter mano a questi fondi per destinarli ad altri settori nel disinteresse generale – conclude Pepe – la verità purtroppo però è ben più grave: l’Abruzzo è l’unica regione d’Italia in cui si sottraggono fondi alle attività produttive per darli al Napoli Calcio e al Festival dei Cartoni Animati”.