Nel pomeriggio di ieri, il Sindaco di Vasto, Francesco Menna ha preso parte al tavolo tecnico-istituzionale sulla Via Verde della Costa dei Trabocchi, di cui si era fatto promotore nelle scorse settimane, al fine di velocizzare l’ultimazione dell’opera (con particolare riferimento alla messa in sicurezza delle gallerie) e discutere il regolamento di gestione.
L’incontro, presieduto dal Presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo, è stato partecipato dal Consigliere Provinciale delegato, Vincenzo Sputore, dal responsabile tecnico dell’opera, l’architetto Valerio Ursini e dai Sindaci dei Comuni interessati.
“Ho inteso sollecitare – ha dichiarato il Sindaco Menna – il completamento di questa infrastruttura strategica non solo per la nostra città ma per l’intera provincia. La Via Verde è, infatti, il frutto di un’azione politica fortemente visionaria che il centrosinistra ha messo in campo nel corso degli anni e ha una rilevanza decisiva non solo per l’impatto turistico che andrà a determinare, ma soprattutto aver comportato un virtuoso processo di blocco alla speculazione edilizia della costa ed alla sua fruibilità pubblica in chiave ecosostenibile e sportiva. È grazie alla Via Verde che in futuro non assisteremo agli scempi cementizi operati nei decenni scorsi sul litorale, come palazzi sugli scogli e case a ridosso del mare”.
Il Sindaco Menna ha, inoltre, ottenuto di portare in Consiglio Comunale la bozza del regolamento di gestione della Via Verde che sarà approvato dalla Provincia, “con l’obiettivo – ha detto – di esprimere valutazioni che saranno sottoposte al vaglio del competente Consiglio Provinciale”.
“Mi auguro – ha proseguito il primo cittadino – che non vi siano ulteriori rallentamenti e che il regolamento di gestione che si andrà ad approvare possa consentire la più alta valorizzazione della Via Verde”.
“Per quanto riguarda poi la vecchia stazione ferroviaria di Piazza Fiume, proseguirà la mia battaglia presso la Regione, affinché voglia investire nell’acquisto di tutte le dismesse strutture ferroviarie presenti lungo il tracciato, attualmente di proprietà delle Ferrovie dello Stato: è una precondizione essenziale a qualsivoglia ipotesi di riutilizzo. Nel Masterplan di Luciano D’Alfonso erano state individuate importanti risorse destinate all’acquisto degli immobili. Spero che l’attuale Giunta le utilizzi quanto prima”.
“Credo – ha concluso il Sindaco – che sia meglio investire su queste strutture piuttosto che spendere oltre 10 milioni di euro per una presenza di 20 giorni all’anno del Napoli Calcio a Castel di Sangro”.