Uno sportello d’ascolto gratuito a Monteodorisio per le donne che subiscono violenza e stalking e una panchina rossa a Cupello. Anche i piccoli comuni si attivano per prevenire e contrastare la violenza di genere offrendo servizi di consulenza e mettendo in campo iniziative di sensibilizzazione.
Prenderà il via a breve a Monteodorisio uno sportello di ascolto, la cui gestione è affidata a Mariangela Frani, sociologa e criminologa. Si tratta di un servizio completamente gratuito, che sarà aperto da 2 a 4 ore settimanali. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Catia Di Fabio, è porsi dalla parte di chi soffre, mettendo a disposizione uno spazio di ascolto. Lo sportello, nato e pensato inizialmente come prevenzione e contrasto alla violenza di genere, porrà l’attenzione anche sui fenomeni di rischio, quali le dipendenze patologiche, il bullismo e il cyberbullismo.
Iniziative anche nella vicina Cupello. Alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per Cupello” ha protocollato in Comune una mozione per l’installazione di una panchina rossa, che testimoni la forte e corale contrarietà della comunità cupellese contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne .
“Proponiamo che l’inaugurazione avvenga nella giornata dell’8 marzo, in occasione della festa della donna”, dicono i consiglieri di opposizione, “per rafforzare l’importante significato sociale e culturale. La nostra speranza è che tutte le componenti di maggioranza e di minoranza condividano e facciano propria la nostra proposta con un voto unitario sulla mozione da noi presentata”.
Anna Bontempo (Il Centro)