Controlli rigidi per la notte di Capodanno. Quest’anno brindisi e festeggiamenti si potranno fare solo in casa. I posti di blocco saranno raddoppiati: carabinieri, polizia e guardia di finanza, come disposto dal Viminale, intensificheranno i controlli, affinché tutti rispettino le regole, evitando rischi per la propria salute e la salute degli altri.
Notte di lavoro anche per i vigili del fuoco pronti ad intervenire per ogni emergenza per gli operatori del 118 e della protezione civile.
I controlli scatteranno dalle 22 nelle seconde case sulla riviera, mentre altre pattuglie gireranno per la città per evitare possibili assembramenti. Non è facile convincere i cittadini a rispettare il distanziamento. Già ieri non sono mancati comportamenti scorretti davanti a qualche locale, stigmatizzati dai cittadini.
Qualcuno ha fotografato le irregolarità avvisando le forze dell’ordine. I locali che permetteranno ai clienti di radunarsi saranno segnalati da carabinieri e polizia a al prefetto come già accaduto a Natale.
I carabinieri hanno chiesto la chiusura di un bar di San Salvo e di due locali dell’entroterra. Previsti posti di blocco anche vicino alla stazione e sull’autostrada, proprio come era accaduto durante il primo lockdown a marzo 2020.
“Dobbiamo fare ancora qualche sacrificio per scongiurare una terza ondata di contagi”, dice il sindaco di Vasto, Francesco Menna. “Quello che è accaduto in città in questi giorni dimostra che non bisogna abbassare la guardia. Nel fare gli auguri ai cittadini li invito ad osservare le regole per il bene di tutti dimostrando maturità e voglia di sconfiggere il virus. Un pensiero affettuoso anche a chi accoglierà l’arrivo del nuovo anno in ospedale”.
La situazione sarà monitorata costantemente e ogni tentativo di assembramento sarà punito con severe ammende che partono da 400 euro.
Ci saranno posti di blocco sulle arterie principali, e nei pressi dei casolari che possono essere utilizzati per eventuali cenoni.
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a segnalare al 112 e 113 situazioni di rischio ma anche la presenza di sconosciuti vicino a locali e abitazioni. Una chiamata tempestiva alle forze dell’ordine evita un furto e aiuta a fermare gli autori.
Paola Calvano