“Ancora una volta e dopo due mesi di richieste e solleciti di incontri, l’esecutivo regionale si è nuovamente dispensato dall’incontrare le sigle sindacali della Sanità privata per discutere, oltre che del rinnovo del CCNL, anche e soprattutto della grave situazione che si sta registrando negli ultimi giorni all’Istituto San Francesco di Vasto Marina all’interno del quale è scoppiato un focolaio da SarsCov-2 che ha colpito utenti ed operatori, e che ha già fatto registrare purtroppo due decessi. Ritengo tale atteggiamento irrispettoso nei confronti degli operatori sanitari, degli utenti e dei familiari degli stessi”, dichiara il capogruppo del Pd, Silvio Paolucci che in merito ha presentato un’interrogazione rivolta all’esecutivo per sapere “se in tutte le strutture ospitanti persone “fragili” sia stato adottato quanto prescritto dall’Ordinanza N. 93 e in particolare in riferimento all’obbligo di sottoporre a tampone i dipendenti ogni 15 giorni”.
“Alla Giunta Regionale ho inoltre chiesto – prosegue Paolucci – se la Regione è al lavoro per dotare i gestori delle strutture residenziali per anziani e disabili di tamponi rapidi al fine di effettuare uno screening immediato per a familiari e parenti in modo da poter riprendere le visite programmate. In merito a quanto sta accadendo all’Istituto San Francesco di Vasto Marina, l’assenza della Regione è di una gravità inaudita. Risale infatti al 22 settembre scorso la prima richiesta di incontro delle sigle sindacali con la Regione Abruzzo e con il Manager della Asl2 a cui ha fatto seguita una seconda richiesta datata 7 ottobre in cui le stesse sollecitavano l’avvio di un tavolo di confronto in merito alle dotazioni organiche del personale (oltre al mancato budget riferito al periodo del lockdown e alla riorganizzazione delle strutture socio-sanitarie sul territorio). Tavolo di confronto che non si è mai attivato.
Inoltre è risultata vana anche la richiesta del 28 Ottobre scorso da parte delle RSA CGIL di sottoporre a tampone Covid-19 tutto il personale dell’Istituto San Francesco di Vasto. Richiesta reiterata il 22 Dicembre scorso in cui le Segreterie Provinciali di CGIL FP e UIL FPL unitamente alle RSA CGIL FP e UIL FPL Fondazione P.A. Mileno di Vasto, chiedevano alla ASL di adoperarsi urgentemente affinché tutto il personale operante all’interno della stessa venisse sottoposto a tampone molecolare”.