Non si arrestano i contagi nella Rsa dell’istituto San Francesco, ma adesso nuovi positivi si registrano anche all’ospedale San Pio. Il virus non risparmia medici e operatori sanitari, ma il direttore sanitario Angelo Muraglia assicura che la situazione è comunque sotto controllo. Non è dello stesso parere il sindaco di Vasto, Francesco Menna che insiste sulla necessità di avere un drive in in città.
“Altri anziani sono stati contagiati al San Francesco e il personale è sempre più in affanno e al San Pio ci sono altri cinque contagiati fra medici e infermieri”, fa sapere il sindaco Menna. “Il rifiuto della Regione di aprire un drive in al San Francesco a Vasto è gravissimo. Il personale sanitario deve avere la possibilità di essere monitorato senza faticose e dannose trasferte. Servono rinforzi in ausilio degli operatori stremati”, insiste Menna che dice che continuerà a chiederlo fino allo stremo, così come non smetterà di denunciare il blocco dell’attività chirurgica e di altri reparti del San Pio trasformato in una Rsa.
Intanto ieri mattina all’ospedale di Vasto è iniziata la campagna di vaccinazione anti Covid-19. I flanconcini a disposizione sono 195 e le prime dosi sono state somministrate agli operatori sanitari selezionati dalla Direzione Asl secondo il criterio della maggiore esposizione al rischio di contagio. Il primo ad essere vaccinato è stato Claudio Liberatore, un operatore del 118. A seguire il vaccino è stato inoculato a medici e infermieri del Pronto soccorso e di Radiologia, Rianimazione e Malattie infettive.
Il personale sanitario che ieri ha ricevuto la prima dose di vaccino, fra 21 giorni dovrà ricevere una seconda dose.
“Più alto è il numero delle persone vaccinate prima riusciremo a debellare la pandemia“, fa sapere Muraglia che ha poi invitato i cittadini a vaccinarsi con fiducia quando arriverà il loro turno. Questa mattina alle 9 sono riprese le vaccinazioni.
Paola Calvano