Un altro importante tassello è stato inserito dalla Regione nel progetto di sviluppo del bacino portuale di Punta Penna. Nel bilancio pluriennale è stata infatti inserita la somma di 30mila euro per l’esecuzione di uno studio meteomarino che sarà preliminare all’ampliamento dello scalo portuale.
Grazie allo studio delle correnti, del moto ondoso e delle maree sarà possibile definire l’esposizione geografica di Punta Penna e comprendere come e quanto influiscano le condizioni meteo.
La notizia è stata confermata dal capogruppo in Consiglio regionale, Guerino Testa (FdI) secondo il quale lo sviluppo di Punta Penna darà una grossa mano anche al rilancio dell’ex autoporto di Piana Sant’Angelo.
Grazie allo studio meteomarino il progetto sarà realizzato tenendo conto delle maree e delle correnti, sfruttandole al meglio ed evitando al contrario le negatività che possono derivare dalle avverse condizioni meteo. La Regione assicura che il progetto verrà realizzato in un paio di anni.
Paola Calvano