Il Covid-19 non risparmia il reparto di Malattie infettive del San Pio dove risultano positivi il primario, un medico ed un infermiere, ma il reparto resta attivo e l’assistenza è comunque garantita. A confermarlo il direttore sanitario, Angelo Muraglia che sottolinea però che “non è facile trovare personale preparato”.
La stessa cosa accade alla rsa del San Francesco di Vasto Marina dove il contagio oltre ad attaccare molti anziani si è esteso al personale e anche ad alcuni operatori della riabilitazione. Il Dipartimento di prevenzione della Asl ha eseguito una ispezione nella struttura che è all’attenzione anche dei Nas.
“Il Nas sono per noi preziosi”, dice Muraglia “perchè danno valide indicazioni su come intervenire e cosa fare. Intanto posso annunciare che presto anche al San Francesco partirà la campagna vaccinale. Ovviamente sarà a discrezione degli operatori decidere se farsi o meno vaccinare”, ricorda il direttore sanitario.
Come in tutte le residenze per anziani, anche al San Francesco il focolaio si è esteso più rapidamente trovando terreno fertile nella fragilità e vulnerabilità degli ospiti anziani. La morte del giornalista Giuseppe Catania ha rinfocolato le polemiche. Cè chi chiede chiarezza come il consigliere comunale, Davide D’Alessandro. “Anche mio padre era ospite di quella struttura. Lui è morto dieci giorni fa, venerdì è morto Giuseppe Catania. C’è bisogno di chiarezza”, ribadisce D’Alessandro “per onorare chi è morto e chi si è trovato e si trova a lavorare in condizioni complicate. Nessuno ci ha ancora detto che cosa è accaduto, come e perchè. Sarebbe doveroso saperlo. Troppo facile parlare di malattie pregresse”.
Duro anche l’intervento dell’avvocato Angela Pennetta del comitato civico L’Arcobaleno che torna ad invocare un drive in. “Possibile che neppure davanti a tanti lutti la Regione non accetti di concedere a Vasto un drive in? Tre anziani morti in un solo giorno sono tanti”, rimarca la Pennetta. “Si cerca di addolcire la pillola dei contagi con le guarigioni. Resta il fatto che i contagi in queste ultime settimane sono aumentati. Vasto ha diritto ad avere un drive in e la location migliore è il San Francesco”.
Intanto domani il prefetto di Chieti, Armando Forgione nel corso dell’incontro con il comitato dei sindaci illustrerà il piano dello screening nel Chietino. Anche Vasto rientra nel programma di prevenzione. “L’amministrazione è pronta”, ripete il sindaco di Vasto, Francesco Menna. “Ho già parlato con le forze dell’ordine che vigileranno sulle operazioni e con i volontari della protezione civile”.
Paola Calvano
