Si potrebbe dire semplicemente “buona la prima” per rappresentare l’avvio dello screening per Coronavirus in provincia di Chieti. Com’è noto, a dare lo start sono stati i Comuni di Guardiagrele e San Salvo, dove oggi e domani i cittadini potranno recarsi nelle diverse postazioni allestite sul territorio per sottoporsi a tampone antigenico. Alle ore 15 a Guardiagrele sono stati eseguiti 1.502 tamponi (cinque positivi) e a San Salvo 2.003 (un positivo).
Soddisfacente, dunque, la partecipazione da parte della popolazione, che fino dall’apertura si è messa in fila disciplinatamente per l’esecuzione del test, finalizzato a identificare e isolare eventuali asintomatici positivi evitando la diffusione del contagio. Al fine di confermare l’esito del tampone rapido, la Asl Lanciano Vasto Chieti sottopone al controllo con tampone molecolare tradizionale tutti i positivi e per ognuno di questi altri nove tra familiari e contatti; inoltre un controllo sarà effettuato a campione su altre cento persone risultate negative.
L’adesione già alta registrata alla prima giornata è motivo di gratificazione per i sindaci Donatello Di Prinzio e Tiziana Magnacca, che hanno mobilitato persone e mezzi per organizzare la campagna, la cui valenza è proporzionale alla partecipazione popolare: più persone vengono testate e più la comunità è protetta dal contagio. Un messaggio che sembra essere arrivato chiaro e forte ai cittadini di entrambi i Comuni, a giudicare dai numeri.
Il coinvolgimento è tale che a Guardiagrele, in particolare, si è espresso anche in termini di solidarietà: il ristoro per i volontari impegnati nelle diverse postazioni è stato offerto dai panifici del posto. Anche in una circostanza particolare come questa, il paese è stato fedele alla sua tradizione gastronomica, interpretata con straordinaria sensibilità.
Lo screening riprenderà domani con stesse modalità e stessi orari.