Chiude per quattro giorni la villa comunale. Da oggi e fino al 5 febbraio il parco pubblico sarà interdetto per consentire alla ditta incaricata dal Comune – la Spider Work srl – di procedere all’abbattimento e alla potatura degli alberi che, secondo lo studio effettuato da un professionista esterno, l’agronomo Massimo Rabottini, sono a “rischio caduta” per la mancata cura ordinaria e straordinaria.
L’esperto pescarese ha censito – nell’ambito della redazione del catasto arboreo – 539 alberi della famiglia delle pinacee, di età compresa tra i 30 e i 70 anni. Cinquanta i pini che devono essere abbattuti e che si trovano in siti “ad elevata vulnerabilità”, come la villa comunale, via Mario Molino, la villetta di via Ciccarone, la pinetina del lungomare Cordella a Vasto Marina (zona Bagnante, tratto nord del litorale) e via Tre Segni.
Nel parco pubblico, che resterà chiuso per quattro giorni al fine di consentire gli interventi, sono 24 i pini da tagliare “al fine di garantire l’incolumità dei cittadini”.
L’auspicio è che il Comune provveda, quanto prima a mettere a dimora nuovi alberi, come raccomandato dall’agronomo incaricato dall’ente, il quale ha anche suggerito che gli interventi sulle alberature pubbliche vengano effettuati da “personale altamente qualificato”.
Rabottini ha anche prescritto un idoneo programma di monitoraggio al fine di controllare le condizioni vegetative, fitosanitarie e di stabilità. Nel frattempo il problema dell’abbattimento degli alberi e lo stato dell’arte sul regolamento del verde urbano approvato lo scorso mese di ottobre dal consiglio comunale sono stati al centro della Commissione di vigilanza riunita venerdì in via telematica.
“I commissari hanno discusso del tema e delle garanzie di salvaguardia del verde pubblico con il funzionario comunale preposto, Francesco Marsico”, tira le somme il presidente Vincenzo Suriani, “ il quale ha illustrato le procedure che sono state introdotte dopo l’approvazione del regolamento. Posticipata l’audizione sullo stesso tema dell’avvocato Luca Mastrangelo, dirigente del settore lavori pubblici. La commissione di vigilanza si è riunita in un clima di collaborazione”, prosegue l’esponente del centrodestra, “e sta portando a termine tutti i compiti istituzionali condivisi che si è preposta, prima della naturale scadenza della consiliatura”.
Anna Bontempo (Il Centro)
