Il giorno 01 febbraio c.a., le OO.SS. Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL, unitamente alla R.S.U. aziendali, si sono nuovamente incontrate con la Direzione Aziendale della Esplodenti Sabino e l’associazione datoriale Confindustria.
In tale ultimo incontro l’azienda ha confermato di essersi messa a totale disposizione degli inquirenti affinché, nel più breve tempo possibile, si giunga alla chiusura delle indagini.
Come Organizzazioni Sindacali abbiamo sollecitato la Esplodenti Sabino a farsi carico delle retribuzioni dei dipendenti che sono attualmente in C.I.G.O.. I referenti aziendali, nel sottolineare l’attuale difficoltà finanziaria conseguente al totale blocco produttivo
dell’azienda, hanno garantito il pagamento della sola mensilità di gennaio. Con l’occasione hanno anche dichiarato di non poter escludere una possibile chiusura del sito produttivo.
La OOSS e le R.S.U. aziendali, preoccupate dei possibili sviluppi negativi che il prolungamento della inattività aziendale potrà determinare, auspicano che la Procura della Repubblica di Vasto faccia tutto il possibile affinché si portino a compimento le indagini in tempi celeri – ovviamente compatibili con le necessità istruttorie – che possano permettere la ripresa, anche parziale, dell’attività lavorativa.
Tanto al fine di garantire i livelli occupazionali oggi esistenti presso la Esplodenti Sabino e scongiurare la ventilata chiusura aziendale.
Di Cola Emilio Filctem CGIL
Recinella Massimiliano Femca CISL
Schioppa Arnaldo Uiltec UIL