Le recenti e ripetute lamentele dovute ai miasmi che si sprigionano dalla zona industriale di Punta Penna, i cui spiacevoli effetti arrivano anche in ampie zone della città, hanno ancora una volta evidenziato la cattiva abitudine di questa Amministrazione che, messa di fronte a problemi insoluti da anni, scarica su altri Enti le relative responsabilità.
In questo caso le colpe sarebbero da attribuire alla Regione Abruzzo, all’Arta e all’ASL che non avrebbero aderito alle richieste di aiuto del Sindaco Menna e dell’Assessore Cianci, come sea questi signoribastasse una letterina per risolvere il problema, mettersi l’animo in pace e riprendere il lungo sonno interrotto dalle proteste dei cittadini.
Ricordiamo all’Assessore Cianci l’interrogazione relativa alla qualità dell’aria nella zona di Punta Penna presentata dai consiglieri comunali del M5S Dina Carinci e Marco Gallo e discussa nel Consiglio comunale del 29 febbraio 2019, esattamente due anni fa.
La risposta data dall’Assessore Cianci in quell’occasione ha esattamente gli stessi toni e contenuti delle recenti dichiarazioni a dimostrazione che nulla è stato fatto a tutela dell’ambiente e dei cittadini.
Riteniamoche un Sindacoall’altezza della situazioneabbia tutti i poteri operativi per affrontare adeguatamente queste problematiche, anche con l’aiuto dialtri Enti preposti.
Ma il Sindaco Menna ha dimostrato in questo, come in altri innumerevoli casi, di non avere la volontà di affrontaree risolvereproblemi che possano coinvolgere in qualche modo soggetti e interessi privati.
M5S Vasto