Preg.mo Sindaco, Mentre Lei, ormai da tempo, concentra la sua attenzione sulla prossima campagna elettorale, preparandovideomessaggi per gli annunci più disparati, aprendo sedi elettorali in palazzi di nuova costruzione e affiggendo costosi manifesti in Città, Vasto perde diversi milioni di Eurodi finanziamenti, per gli errori commessi nella partecipazione ai bandi, e si appresta a subire l’ennesima operazione svantaggiosa per le Casse Comunali.
Questo, esclusivamente, per una capacità organizzativa e programmatica deficitaria che, dal momento della sua elezione, ha contraddistinto il suo mandato.
Dette caratteristiche, infatti, sono state evidenti nella gestione dell’alienazione della quota di maggioranza della Pulchra Ambiente, quando la vendita, avvenuta con la preparazione di un “bando last minute”, è stata seguita da una transazione milionaria, generata dalla tardiva iscrizione a ruolo dell’opposizione al Decreto Ingiuntivo,emesso, in favore della Pulchra, nei confronti del Comune di Vasto. (Cfr. Contratto; Transazione e Ordinanza Giudice Unico Tribunale di Vasto).
Su questa vicenda, la Città che nel 2016 Lo ha eletto Sindaco, è ancora in attesa di sapere se l’assicurazione del professionista incaricato dell’opposizioneha indennizzato il nostro Comune del pregiudizio subito e se la transazione,che è stata da Lei fortemente voluta,ha influito, in qualche modo, nella gestione del sinistro da parte della compagnia assicurativa.
Detta questione non è stata mai chiarita, sebbene siano ormai trascorsi alcuni anni da quando si è verificato il sinistro, nonostante le richieste di chiarimenti e di documenti da parte dei Consiglieri di Minoranza. (Cfr. Accesso agli atti corrispondenza Comune –professionista -compagnia assicurativa-Verbale Consiglio Comunale)
Oggi, a 3 mesi dalla scadenza della convenzione per la gestione del Parco Acquatico “Aqualand del Vasto” e sebbene i consiglieri di minoranza l’abbiano sollecitata a prendere in mano la situazione da circa 3 anni, l’amministrazione comunale sembra apprestarsi a predisporre un bando, ancora una volta “last minute”, basandosi esclusivamente su una perizia redatta, dal Dott. Alberto Dello Strologo, sui documenti contabili del concessionario, senza tener conto e valutare alcuni potenziali inadempimenti, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la mancata apertura del Parco nella stagione turistica appena trascorsa e la mancata realizzazione del campo sportivo in località incoronata. (Cfr. art. 4 convenzionee Perizia Redatta dal Professionista incaricato)
Inoltre, l’elaborato peritale, prevede un indennizzo di Euro 1.395.781,44 in favore del concessionario, ricavato dalle sue scritture contabili, “per il valore residuale dei beni al momento di titolarità della società”, senza verificare se queste opere fossero state autorizzate “per iscritto”dal Comune “secondo il procedimento indicato dal d.p.r. 26 aprile 1992 n.300”e senza periziarne l’attuale valore. (cfr. artt. 4 e 7 convenzione).
Ma Lei, Sig. Sindaco, se avesse locato un immobile suo personale e non avesse autorizzato, il conduttore, all’esecuzione di operee/o migliorie, al termine della locazione, le avrebbe indennizzate o le avrebbe fatte togliere? E se le avesse ritenute utili e avesse deciso di indennizzare il conduttore, lo avrebbe fatto dietro la semplice esibizione di una fattura o avrebbe valutato l’esatto valore delle opere?
Caro Sindaco, noi la invitiamo a riflettere e ad attenzionare meglio la questione. A tal fine, le offriamo l’opportunità, con l’approvazione della proposta di delibera che porteremo in discussione nel prossimo Consiglio Comunale, di evitare l’ennesima operazione svantaggiosa per le Casse Comunali. (Cfr. Proposta di delibera Consiglieri Comunali di Minoranza)
È già in ritardo, lo sappiamo, e l’abbiamo fatto presente a lei e alla Sua amministrazione Comunale già dall’ormai lontano 2018 quando, per la prima volta, abbiamo portato l’argomento in Consiglio Comunale. Da allora, gli impegni presi in Aula, sono stati sempre e costantemente disattesi.
Tuttavia, con l’ausilio dell’Avvocatura Comunale, che dovrà concentrarsi, dando massima priorità alla vicenda, sulla convenzione e sulla perizia, codesto Comune sarà in grado di fornire, al Dott. Alberto Dello Strologo, la cui prestazione professionale è costata ventimila Euro alle Casse Comunali, gli strumenti necessari per rideterminare i giusti valori del canone, del complesso immobiliare, dell’eventuale indennizzo da corrispondere al concessionario ovvero dell’eventuale risarcimento da richiedere, al gestore,per i potenziali inadempimenti alla convenzione. (Cfr. Accesso agli atti Documenti e Parere Avvocatura –Risposta Avvocatura)
Si impegni, Sig. Sindaco, la minoranza è pronta a collaborare. Eviti, almeno questa volta, l’ennesima operazione svantaggiosa per il Comune di Vasto. Lo deve alla nostra Città, ai Vastesi che lo hanno eletto e a chi, con grossi sacrifici, quell’opera l’ha realizzata.
Francesco Prospero (FDI)
Vincenzo Suriani (FDI)
Edmondo Laudazi (Nuovo Faro)
Guido Giangiacomo (F.I.)
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Alessandra Cappa (Lega
Davide D’Alessandro (Lega)