“L’Amministrazione comunale si occupa da sempre dell’erosione costiera che viene puntualmente segnalata alla Regione, ma senza purtroppo grandi risposte dalla stessa.
L’assessore D’Annuntiis, che parla probabilmente in nome e per conto di consiglieri regionali del territorio che giocano a nascondino su WhatsApp e Facebook, oltre a non dire il vero – dichiara il sindaco di Vasto, Francesco Menna – dovrebbe stare attento a chi lo consiglia facendogli fare brutte figure.
Ricordo infatti che sono già stati realizzati due interventi: il primo è il ripascimento, davanti alla pineta zona Grotta del Saraceno; il secondo intervento invece ultimato da quasi due anni (maggio 2019) per la realizzazione di una scogliera frangiflutti, che si protende a partire dalla spiaggia verso il mare, in Località Vignola. L’opera ha la funzione di proteggere la spiaggia dall’erosione marina e dalle mareggiate che in questa zona nel corso degli anni hanno provocato un evidente arretramento della linea di costa.
In merito poi al finanziamento ottenuto dal Comune di Vasto, relativo sempre a località Vignola, ricordiamo che questo riguarda il tratto nord e non quello oggetto di sopralluogo a febbraio, e tra l’altro il ricorso al Tar di un imprenditore ha rallentato la realizzazione dell’opera e solo a febbraio 2021 il Tribunale ha negato la sospensiva ed è stato pertanto procedere con l’iter. Gli uffici hanno già provveduto a definire le procedure per svolgere i lavori, siamo in attesa del nulla osta del Ministero che arriverà tramite la Capitaneria di porto di Ortona. Pertanto non posso accettare accuse di disinteresse per quell’area. Probabilmente se l’assessore venisse a fare un sopralluogo si renderebbe conto che Vasto è in Abruzzo e non in Molise, e il mancato finanziamento riguarda un altro tratto della zona di Vignola e non i lavori temporaneamente sospesi. Rispetto a quest’ultimo deve sapere l’ assessore che sono almeno due anni che si segnala l’ erosione, e solo il mese scorso la Regione, forse perché a Vasto si vota, ha fatto un sopralluogo incontrando imprenditori della zona di Vignola e qualche residente senza tuttavia invitare il sindaco o rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Ai cittadini non interessano i rimbalzi di responsabilità o sicuramente i battibecchi tra destra e sinistra, – conclude Menna – ma risposte puntuali e certe. Per questo ribadisco la massima disponibilità a collaborare e a qualcuno a non giocare a nascondino e torno ad invitare la Regione ad essere chiara e ad agire quanto prima sul tratto Vignola in questione per evitare maggiori spese e gravi problemi”.