Raccolgo sempre con piacere le sollecitazioni utili per il territorio, e alle “lettere aperte” rispondo … soprattutto quando si parla di “territorio” e quando ci sono da ristabilire delle verità. Se non altro lo devo alla città, ai cittadini e al territorio.
Al netto che quanto fatto a San Salvo è frutto solo di operazioni, dialoghi, impegni, fatti e risorse del Centrosinistra, è bene sottolineare che il Sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, il Presidente del Consiglio Eugenio Spadano e la maggioranza di centrodestra dovrebbero ringraziare l’Ente per il gran lavoro fatto. Dovrebbero ringraziare il sottoscritto, il Presidente dell’Arap, il CdA, la struttura tecnica e la Regione nella persona dell’ex assessore alle Attività Produttive.
Ma non solo. La Magnacca, Spadano e la maggioranza di centrodestra dovrebbero anche riconoscere che il Comune di San Salvo ha avuto la fortuna, non cercata e di certo mal governata, di ritrovarsi nel proprio Comune e senza sapere come, il più grande investimento privato degli ultimi decenni. Quello da cui oggi ottiene i 2,4 milioni di euro non dovuti e che decide di destinarli poi in toto ad un progetto dormiente nel cassetto da anni, che un qualsiasi Comune capace, dopo 9 anni di amministrazione avrebbe finanziato con fondi pubblici.
Che confusione per i poveri cittadini e per le imprese!
In merito agli investimenti sul nostro territorio, come componente dell’Arap mi preme rassicurare la Magnacca e Spadano che mi sono già fatto carico di ciò con investimenti molto più ampi e complessi dei milioni che chiedono nella missiva. E il fatto che sfugga proprio al sindaco mi lascia perplesso.
Distratta o voglia di distrarre la città?
La verità è che dalla Magnacca e da Spadano mi sarei aspettato un atteggiamento più alto da chi rappresenta la Città. Così non è stato, ma questo certo non ferma il mio cammino nel ruolo che mi è stato assegnato e che ha un obiettivo: il bene dell’intero territorio e non di certo della sola città in cui abito come accade invece a San Salvo con la giunta di centrodestra.
Mi sarei poi anche aspettato dalla Magnacca e da Spadano una lettera a me, all’Arap, ai Sindaci, alla minoranza, alla città e al territorio per dire: “Ho avuto per voi, per noi, per grazia divina e in piena pandemia 2,4 milioni di euro: cosa ci facciamo?”.
Anche questo … così non è stato! Però parla di territorio e di battaglie da fare insieme per il bene del Vastese.
Il Pd dal canto suo ha già convocato amministratori, parti sociali e corpi intermedi, eletti e sindacati per ragionare del domani. Avrei forse dovuto chiamare anche il Sindaco di San Salvo, nonostante sia della Lega … visto che forse altri luoghi di confronto non li ha. La prossima volta ci penserò.
La verità è che il sindaco Magnacca se prima … quando alla Regione non c’erano i “suoi”, scendeva in strada in cortei e sfilate, ora resta dormiente dietro la sua scrivania o è arzilla solo dietro una telecamera per parlare degli altri e non dei “suoi”.
Li difende o non ci crede?
Al Sindaco e al Presidente del Consiglio dico loro che io ci sono. Sostengo loro e sostengo tutto il territorio. La lettera aperta la conserverò. Quando mi scrivono faccio sempre tesoro del contenuto. E per il bene del territorio alla Magnacca e a Spadano dico: “Collaboriamo, tutti e insieme. Io ci sono stato e ci sono”.
Concludo sottolineando … per correttezza … che il sito di un Ente pubblico dovrebbe fungere da filtro alle fake news. Le Istituzioni hanno una funzione più alta e plurale del gioco, che va oltre i posizionamenti e i personalismi. E’ necessario ristabilire le giuste regole.
Con affetto,
Gianni Cordisco
Segretario Provinciale del Pd Chieti
Componente del CdA dell’Arap
Capogruppo del Pd in Consiglio Comunale a Lentella