“I nomi si fanno nei tavoli, non sui giornali: il candidato sindaco del centrodestra deve essere condiviso da tutte le forze della coalizione e con pari dignità”. A Massimiliano Zocaro, coordinatore cittadino di Forza Italia, non è andato giù l’intervento del capogruppo consiliare della Lega, Davide D’Alessandro secondo il quale sono due i nomi su cui è possibile vincere le prossime elezioni amministrative: Alessandra Cappa (Lega) e Etelwardo Sigismondi (Fdi).
“Sono d’accordo sulla necessità di accelerare i tempi per l’individuazione del candidato sindaco del centrodestra, per metterlo in condizioni di organizzarsi e fare campagna elettorale, che non sarà certo facile in questo periodo di pandemia, ma i nomi si fanno nei tavoli, non sui giornali”, commenta Zocaro, “si tratta di una scelta che deve essere condivisa da tutti i partiti e con pari dignità. Fino a prova contraria l’unico partito che non ha subito trasformazioni in questi ultimi anni è Forza Italia che per esperienza e coerenza non è seconda a nessuno, anche se finora ha tenuto un profilo basso. Il candidato sindaco”, prosegue il coordinatore azzurro, “deve aggregare, deve essere una persona libera e non teleguidata. I migliori non esistono in politica, ne conosco uno ma non alberga in questa terra. Sono invece d’accordo con D’Alessandro quando dice che non c’è più tempo da perdere. Bisogna decidere e in fretta”, conclude Zocaro, che nel 2016 partecipò alle primarie di coalizione – vinte da Massimo Desiati – con una sua lista civica “Vasto 2.0”.
Insomma, nonostante gli appelli e gli inviti ad accelerare, il centrodestra non decide, mentre aumenta il malcontento al suo interno. Molti sono convinti che il ritardo nella individuazione del portabandiera dello schieramento non faccia altro che spianare la strada al sindaco uscente Francesco Menna (centrosinistra).
L’unica “attenuante”, secondo alcuni, è che si voterà ad ottobre, ma considerando che siamo in piena pandemia e che si avvicina l’estate, non c’è tanto da cullarsi sugli allori. In una recente intervista rilasciata al Centro, Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, non escluse l’ipotesi di un civico.
Due i nomi che girano, quello di Alessandra Notaro (aggregazione civica La Buona Stagione) e quello di Piergiorgio Molino (presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina).
Si tratta di vedere ora se all’interno dello schieramento prevarrà la tesi del candidato identitario, cioè espressione di uno dei partiti della coalizione, o di un civico.
Certo è che il tempo stringe, soprattutto se si tiene conto che altre forze politiche hanno fatto la loro scelta già diversi mesi fa. Gli altri competitor sono oltre a Menna e Notaro, Dina Carinci (M5S), Angela Pennetta (Comitato civico L’Arcobaleno), Anna Rita Carugno (Ora, rispetto per tutti gli animali) e Orlando Palmer (Iustitia Nova).
Anna Bontempo (Il Centro)