L’incedere del tempo non modifica la drammatica situazione del Canile Comunale di Vasto, obsoleto e fatiscente, come rimarcato anche dai consiglieri comunali Carinci e Gallo del M5S.
Annotiamo anche noi, a riguardo, solo scuse e giustificazioni su ancestrali ritardi.
Il presidio veterinario cittadino è divenuto praticamente impraticabile, mentre la Amministrazione continua ancora ad agire in maniera confusa ed inefficace, scaricando le responsabilità – come al solito – su altri e rinviando a tempo indeterminato la risoluzione del problema, sia per gli ospiti del canile che per gli operatori che sono costretti a gestire il funzionamento del delicato settore, con ammirevoli sacrifici e sforzi sovrumani.
Il Nuovo Faro ritiene che il canile, con annesso gattile sanitario, debba essere realizzato urgentemente e che i propositi messi in campo da Menna e sodali , siano insufficienti , nonostante i consigli dati e rimasti, fino ad ora, inascoltati.
L’Amministrazione ha, infatti, da tempo acquistato un terreno lontano , disagiato e a costi spropositati, senza aver avuto nemmeno a disposizione un progetto di massima , una spesa presunta dell’opera completa e la indicazione di chi dovrà sostenere tale costo , rinviato a contribuzioni ministeriali di cui non si conosce l’importo e la tempistica .
Una corretta azione amministrativa, per la realizzazione di una opera pubblica, avrebbe dovuto, invece, prevedere di programmarla nell’elenco del piano triennale , individuare l’area migliore , approvare un progetto esecutivo , perfezionare il relativo finanziamento , appaltare la costruzione e, infine , realizzarla sollecitamente . Niente di tutto ciò è stato fatto !
Un ulteriore anno è passato invano e del nuovo canile non si vede nemmeno il progetto preliminare che , essendo in Variante al Piano Regolatore, potrebbe essere almeno approvato , invece di essere tenuto incomprensibilmente nel cassetto .
Sostenere che l’opera pubblica non deve essere inserita nella previsione del Bilancio Comunale, perché dovrebbe essere realizzata con una parziale contribuzione esterna , appartiene alla sequela delle infantilità amministrative di persone inadeguate ad amministrare anche uno scadente condominio .
Il Nuovo Faro, come abbiamo più volte precisato, poichè non si fida di questa Ammistrazione Comunale, ritiene che sia concreto il rischio che il canile attuale , possa essere chiuso per motivi igienico sanitari o per interferenza con i lavori di bonifica ambientale della vicina discarica e riaperto chissà quando , essendo lungo il percorso che intercorre tra la progettazione di una opera, la necessaria variante urbanistica, l’appalto dei lavori e la relativa realizzazione.
Inseriscano, quindi, gli “oculati” Assessori ai Lavori Pubblici e alla Ecologia , tale opera nel prossimo Bilancio in approvazione e attivino le relative procedure ,senza indugi e scuse , prima del termine della legislatura , dotando il canile della apposita Sezione riservata ai felini della nostra Città ed ai gatti randagi , per minimizzare i riflessi sui cittadini di questo ulteriore problema , oggetto anche di una apposita e partecipata raccolta di firme .
Facciano presto per evitare che solo a Vasto , cani e gatti randagi ,continuino – speriamo ancora per poco – ad essere trattati male come la maggior parte dei cittadini .
Il Nuovo Faro
Edmondo Laudazi