Ha rischiato una condanna a 4 anni e 3 mesi di reclusione per maltrattamenti aggravati, ma il suo legale, l’avvocato Francesco Bitritto ha smontato gran parte dell’accusa. L’uomo, un 40enne di Vasto era accusato di reati gravissimi nei confronti della compagna: dalle minacce di morte alle ingiurie e alle lesioni.
All’uomo è stato riconosciuto il reato di percosse e assolto dagli altri capi di imputazione.
“Dopo 5 anni”, dice l’avvocato Bitritto “di udienze ed un istruttoria dibattimentale complicata siamo riusciti a dimostrare buona parte della verità. Il mio cliente ha vissuto un periodo terribile. Per i primi mesi a causa delle gravi accuse non ha potuto vedere neppure la figlia piccolissima”.
In aula sono emerse numerose contraddizioni e incongruenze da parte dei testimoni dell’accusa e della stessa presunta vittima.
La sentenza è stata di 5 mesi di reclusione perchè aggravati dalla recidiva per passate condanne di altro tipo.
“Ciò che ora conta”, conclude l’avvocato Bitritto difensore “è che nessuna vessazione, umiliazione, minaccia, offesa, intimidazione e nessuna soggezione psicologica è stata posta in essere dal mio assistito. Attendo le motivazioni della sentenza e farò appello, sicuro di definire al meglio la posizione del mio cliente anche per l’episodio delle percosse”.
Paola Calvano