“Una città si costruisce con onestà, impegno e dedizione”. Così il Sindaco di Vasto chiosa il suo roboante annuncio con il quale vorrebbe far credere di avere “intercettato” niente-poco-di-meno-che 60 (sessanta) milioni di euro per Vasto.
Certo che una Città si costruisce anche con onestà, e quindi anche con onestà intellettuale; ma quest’ultima deve essere merce rara dalle sue parti.
Ho letto nell’elenco delle somme “intercettate” i milioni di euro per il Porto di Vasto e per il ripristino delle aree devastate dall’incendio a Punta Aderci.
La verità è tutt’altra.
Con i colleghi Consiglieri Regionali, con il Presidente Marsilio, con gli Assessori e gli uffici del dipartimento abbiamo lavorato (vedi Delibere di Giunta Regionale n. 87 del 18.2.2020 e n. 740 del 23.11.2020) senza rulli di tamburo e squilli di tromba, portando a casa i milioni di euro che il Sindaco adesso rivendica. In verità, per quei finanziamenti, non ci ha messo una nota.
Così come in modo maldestro vorrebbe intestarsi la riqualificazione della stazione ferroviaria di Vasto/San Salvo (opera che RFI ha programmato in ambito nazionale), del valore di 8 milioni di euro; l’implementazione della banda larga, che gli operatori di telefonia stanno attuando in tutto il Paese (altri 8 milioni di euro); il potenziamento del depuratore di Punta Penna, progettato e messo in cantiere dall’ARAP diversi anni addietro.
Per amministrare una Città come Vasto ci vuole serietà, anche nel raccontare le cose fatte e quelle da fare.
A tal proposito: stamani la Giunta Regionale, grazie sempre al nostro interessamento, ha deliberato lo stanziamento di 3 milioni e mezzo di euro per contrastare l’erosione della costa in località Vignola. L’ennesimo finanziamento per Vasto da parte della nostra Amministrazione Regionale. Così, il Sindaco, ancora ignaro, potrà allungare l’elenco delle “intercettazioni”, facendo semplicemente “copia e incolla”.
Il Consigliere regionale
Manuele Marcovecchio
