Per i ragazzi delle quinte A, D e C della Scuola Primaria “G. Spataro” IC1 di Vasto è stata una mattinata piena d’entusiasmo, la prima uscita didattica dopo due anni pandemici, tra dad, did e scuola in presenza ma senza possibilità di uscire. Grazie all’iniziativa InSabbiaMenti del Consorzio Vivere Vasto Marina e alla sensibilità del dirigente Scolastico Prof.ssa Sandra Di Gregorio e dell’Amministrazione Comunale, con il supporto logistico della ditta Tessitore e l’azienda Vastarredo, è stato possibile fare una lezione all’aperto di educazione ambientale.
Le quinte A e D sono andate al Lido Acapulco per parlare dell’Agenda 2030 e in particolare dell’obiettivo 12, dove si parla di garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo. I ragazzi hanno avuto modo di analizzare le sostanze biodegradabili come alghe e zucche, considerando cosa si può ricavare da loro, non solo medicinali e cosmetici ma, anche oggetti, quali bicchieri e vasi. Hanno inoltre analizzato le cannucce di cocco, realizzate con le foglie da donne indiane.
La quinta C si è recata invece al Lido Fernando per costruire la linea del tempo delle risorse materiali da pochi giorni a oltre 4000 anni. I ragazzi hanno portato da casa alcuni materiali: giornali, bottiglie di vetro, di plastica, pile, gomme da masticare, tessere, frutta, fazzoletti di carta, polistirolo, sacchetti di plastica, lattine e studiando i tempi della decomposizione dei materiali hanno suddiviso gli oggetti sulla linea del tempo per considerare insieme quanto è importante la raccolta differenziata, il riuso e riciclo dei materiali. Inoltre, hanno creato un’allegra composizione musicale per la canzone ideata nei giorni scorsi per il concorso Unlock, approfondendo il punto 6 del Manifesto della comunicazione non ostile: “Le parole hanno conseguenze”. Il video realizzato sulla spiaggia sarà inviato al concorso.
Grande è stato il coinvolgimento dei ragazzi a questa interessante iniziativa. La loro felicità, l’importanza delle tematiche svolte, l’interesse dei docente ma anche dei genitori e del territorio possono essere uno sprone per il Consorzio per proseguire gli InSabbiaMenti con il coinvolgimento degli attori locali in nuove iniziative per la valorizzazione delle eccellenze della nostra città.