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Stabilimenti balneari, dalla Giunta sì all’occupazione di zone libere limitrofe

La Giunta comunale di Vasto con delibera 111 del 26 maggio in virtù dell’emergenza epidemiologica da Covid 19 che ha determinato a carico degli stabilimenti balneari un decremento della capacità ricettiva con una conseguente perdita di introiti da parte dei concessionari, ha concesso ai titolari di concessioni balneari ad uso turistico ricreativo, pluriennali e stagionali e limitatamente alla sola stagione balneare 2021, la possibilità di occupare zone libere limitrofe, adiacenti alla concessione stessa, per un’ampiezza massima pari al 30% della superficie data in concessione.

Il tutto garantendo, comunque, le distanze minime dalla battigia e dalle concessioni limitrofe e tutte le ulteriori prescrizioni contenute nel DPMC, nell’ordinanza balneare regionale, nell’ordinanza emessa dalla Capitaneria di Porto ed ogni altra prescrizione rinvenibile nella normativa di riferimento, con particolare riferimento al rispetto degli obblighi di tutela nelle aree protette.

Queste occupazioni saranno consentite previa semplice comunicazione al Comune, allegando a quest’ultima apposita planimetria che indichi l’esatta ubicazione e dimensioni dell’area oggetto dell’ulteriore occupazione rispetto a quella già data in concessione.

Non potranno infine essere oggetto delle occupazioni le aree dell’arenile in cui vi sia la presenza, sopra o sotto suolo, di strutture dedicate a garantire l’erogazione e il corretto funzionamento di servizi pubblici.

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