Il problema dei lavori in corso nel tratto dell’Autostrada A14 da Porto Sant’Elpidio a Pescara a causa dei cantieri aperti per la sistemazione di 10 gallerie (7 nelle Marche e 3 in Abruzzo) che stanno provocando disagi per operatori economici e turisti che transitano sulla dorsale medio-adriatica è stato al centro di un incontro con il Ministero delle Infrastrutture e Società Autostrade, insieme al Presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio e all’Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Francesco Baldelli.
“Un autentico calvario – sottolinea l’Assessore Baldelli – che automobilisti e camionisti devono affrontare regolarmente ogni anno in questo periodo, e oggi ancora di più vista l’apertura dei cantieri di Società Autostrade per i lavori di manutenzione straordinaria delle gallerie tra Marche e Abruzzo. Abbiamo chiesto una strategia a due velocità: nel breve, agire subito a causa dell’imminente aumento di traffico nella stagione estiva, trovando soluzioni lavorative in grado di alleggerire i disagi senza derogare alla sicurezza per chi viaggia. Nel medio periodo, invece, mettere tra le priorità del Governo la progettazione e la realizzazione della Terza Corsia a sud di Porto Sant’Elpidio, affinché l’importante infrastrutture sia oggetto di discussione fin dal prossimo incontro. Solo oggi, un giorno infrasettimanale, si registrano code nel tratto marchigiano di oltre 2 km in tre diversi punti dell’A14 in direzione sud”.
Sul fronte abruzzese il Presidente Marco Marsilio ha dichiarato: “In vista della stagione estiva va trovato il sistema per ridurre i disagi, chiudendo i cantieri meno indispensabili e evitando i lavori negli altri cantieri durante il fine settimana, al fine di evitare le code soprattutto con il previsto esodo estivo. Ho avanzato anche la richiesta di abbassare i costi del pedaggio e su questo punto Aspi ha risposto che sta valutando in merito. Per quanto riguarda la realizzazione della Terza Corsia ho ricordato l’impegno che era stato preso dall’allora ministro De Micheli e che adesso deve essere trasformato in priorità. Questo anche alla luce di uno studio sperimentale sull’indice di rischio del tratto tra Giulianova e Pescara che ha messo in evidenza che è un’autostrada vecchia, che è necessario un intervento radicale e che quindi la terza corsia diventa il punto di partenza per disegnare un nuovo tracciato”.