Un nuovo vettore aereo italiano, FlyLeOne, partirà dall’aeroporto d’Abruzzo. La compagnia entra nel settore dei collegamenti regionali di piccole dimensioni con l’obiettivo di proporre una serie di servizi allo stesso livello dei mercati più grandi. I voli partiranno da settembre sui primi quattro mercati nazionali non serviti da Pescara: Genova, Trieste a Verona e Lamezia.Il programma prevede quattro voli settimanali operanti nei giorni lavorativi.
Per far apprezzare il nuovo vettore al mercato abruzzese, FlyleOne ha deciso di anticipare l’avvio dei voli offrendo a partire da metà luglio una serie di destinazioni esclusive servite non stop: la Croazia con Spalato e Dubrovnik, la Grecia con Corfù, la Corsica con Figari e l’Italia con Pantelleria e Lamezia.
Ieri mattina, a Pescara, nella sede dell’aeroporto d’Abruzzo, la conferenza stampa di presentazione alla quale ha preso parte il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, affiancato dal presidente della Saga, Enrico Paolini, dal direttore dell’aeroporto, Luca Ciarlini e da Stefano Costantini, Ceo del gruppo FlyLeOne.
“La possibilità di aprire nuove rotte – ha dichiarato Marsilio – è l’obiettivo che si era posta la Regione Abruzzo nel finanziare questo bando finalizzato al reperimento di nuove rotte commerciali così come un altro degli obiettivi era quello di diversificare i vettori arerei che operano sul nostro scalo aeroportuale per evitare posizioni dominanti da parte di un unico soggetto. Quello di FlyLeOne – ha proseguito – è un’offerta importante che si aggiunge a quelle di altri vettori che già da tempo operano su Pescara. In vista delle vacanze, i voli estivi saranno utili soprattutto agli abruzzesi che, diversamente, sarebbero costretti a spostarsi verso scali di altre regioni per raggiungere le diverse mete turistiche. Inoltre, da settembre avremo l’apertura di rotte verso il nord Italia come Trieste, Verona e Genova consentendo a molti di valutare una comoda alternativa all’impiego della propria autovettura”.
Altro capitolo importante quello legato al potenziamento infrastrutturale dell’aeroporto d’Abruzzo.
“Nello specifico – ha detto Marsilio – abbiamo inserito lo sviluppo di questo scalo aeroportuale nel ricco dossier presentato al Governo ai fini dell’inserimento dell’Abruzzo nella rete Core dei corridoi europei ed una delle infrastrutture nodali, in questo ambito, è proprio l’aeroporto d’Abruzzo. Stiamo investendo diverse decine di milioni di euro su questa infrastruttura strategica, sia le risorse già impegnate che quelle in corso di elaborazione. Sulla questione dell’allungamento della pista, – ha spiegato il Presidente – sono in corso le procedure di esproprio. In ogni caso, – ha proseguito – la Regione è a disposizione del soggetto attuatore anche per la risoluzione di problematiche di carattere amministrativo. Nel frattempo, l’autorizzazione ANAC è arrivata ed i 7 milioni e mezzo di euro necessari per l’intervento sono nella disponibilità del soggetto attuatore. Del resto, – ha concluso Marsilio – un vero aeroporto internazionale è quello dal quale possono partire ed arrivare tutti voli diretti, da e per tutto il mondo, e questa nuova pista servirà a raggiungere questo importante obiettivo”.