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Semaforo Vasto Marina: “Il sistema di rilevamento delle infrazioni non sia solo uno strumento per fare cassa”

SEMAFORO INGRESSO SUD Il semaforo posto all’ ingresso sud di Vasto Marina, precisamente all’incrocio tra la Strada Statale 16 e Viale Dalmazia (zona Oasi Dell’ Anziano), è stato spento per anni e, solo dopo numerose interpellanze dei Consiglieri di FDI e diffide dell’Osservatorio sull’Incidentalità istituito presso la Prefettura di Chieti, è stato riattivato.

Da alcuni mesi, il predetto semaforo, è stato munito di un impianto per il rilevamento delle infrazioni del cds, con telecamere e sensori che fotografano le targhe dei veicoli che transitano con il rosso facendo scattare la relativa sanzione .

Tuttavia, i Consiglieri Prospero e Suriani, dopo aver raccolto diverse segnalazioni da parte degli utenti della SS16, si sono recati sul posto e hanno constatato che “l’impianto risulta essere “tarato” in maniera tale da indurre in errore i conducenti dei veicoli, poiché i tempi per il passaggio tra il verde, il giallo e il rosso sono molto più brevi rispetto ai semafori ordinari”.

In particolare, secondo i rappresentanti di FDI, “il passaggio dal giallo al rosso ha una durata di circa 3 secondi, relativamente pochi per chi deve arrestare la marcia su una strada come la SS16, con il pericolo anche di causare dei tamponamenti a catena.”

Altre criticità rilevate da Prospero e Suriani riguardano la visibilità del predetto semaforo che si presenta “con una visuale ostruita per la presenza dei rami degli alberi, nonché con colori poco luminosi”. Pertanto, sebbene sia opportuno un controllo dell’incrocio, i consiglieri ritengono necessario revisionare il semaforo, eliminando i comportamenti anomali, potenziando la luminosità, la visibilità tagliando i rami degli alberi e, soprattutto, aumentando l’intervallo di tempo nel passaggio tra il giallo e il rosso.

Ciò posto, i Consiglieri di FDI ritengono che “ l’impianto per il rilevamento delle infrazioni deve migliorare la sicurezza stradale, non causare pericoli di tamponamenti e non deve rappresentare un mero strumento per fare cassa”.

Inoltre, i Prospero e Suriani auspicano che “le somme incassate dall’amministrazione comunale, attraverso le sanzioni elevate dal predetto impianto, vengano impiegate, al 100%, per la sicurezza stradale, con l’istallazione di rallentatori e il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in tutta la Città”.

Pertanto, con lo strumento dell’interpellanza, i Consiglieri di FDI hanno segnalato la predetta problematica all’amministrazione comunale, chiedendole altresì:
a) Se intende revisionare il semaforo potenziandone la luminosità, aumentando l’intervallo di tempo tra giallo e rosso ed eliminando i comportamenti anomali;
b) Se Intende tagliare i rami degli alberi che ostruiscono la visuale dell’impianto agli utenti della SS16;
c) Se intende Impiegare il 100% delle somme incassate con le sanzioni per la sicurezza stradale.
Francesco Prospero F.to e Vincenzo Suriani F.to

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