Quattro i patteggiamenti e 13 i rinvii a giudizio. E’ questo quanto è stato deciso dal giudice del tribunale di Vasto, Fabrizio Pasquale in merito all’operazione “Eterno riposo”. Il Comune di Vasto si è invece costituito parte civile.
Le persone accusate di tangenti sono i 3 ex dipendenti comunali: Antonio Recinelli, Luisito Lategano e Franco D’Ambrosio. Gli altri 14 sono invece cittadini.
I legali di Recinelli e D’Ambrosio, gli avvocati Massimiliano Baccalà e Alessandro Orlando hanno chiesto e ottenuto di patteggiare la pena. I due sono stati condannati a 2 anni di reclusione.
Anche due beneficiari dei favori cimiteriali, assistiti dall’avvocato Roberto Cordisco hanno patteggiato una pena di sei mesi.
Luisito Lategano, assistito dall’avvocato Antonello Cerella e altri 12 cittadini sono stati invece rinviati a giudizio.
Il processo per loro è stato fissato al 12 ottobre.
L’inchiesta è stata avviata tre anni fa ed è partita per smantellare una presunta gestione parallela del cimitero, niente affatto legale.
Paola Calvano