La Pilkington e la Denso sono in difficoltà e l’AssoVasto lancia l’allarme. Alessandro Grassi e Giuseppe La Rana, rispettivamente presidente e direttore di AssoVasto, non nascondono perplessità e dubbi.
“L’arrivo di meno ordinativi dai colossi potrebbe portare alla perdita di centinaia di posti di lavoro“, conferma La Rana. “In generale la situazione è molto incerta. La crisi provocata prima dalla pandemia ora dal ridimensionamento dei colossi industriali non fa pensare a nulla di buono. Speriamo sia ansia ingiustificata e che presto passi il momento critico. Ma la paura del futuro è alimentata dal silenzio che circonda l’argomento. Ci aspettiamo dal governo nazionale risposte concrete anche in termini di sostegno dell’imprenditorialità, sburocratizzazione, agevolazioni economiche a tutela dei posti di lavoro che rischiano di andare persi. Il salvagente degli ammortizzatori sociali non durerà in eterno”.
Ad intervenire in merito alle crisi aziendali è anche Edmondo Laudazi che afferma: “Appare evidente che sia la situazione Denso che la vertenza Pilkington sebbene molto diverse fra loro sono gravi. Soprattutto l’industria vetraria è nel buio più profondo. L’indotto seguirà inevitabilmente la sorte della casa madre. Occorrono indirizzi e investimenti“.
Invoca invece unità di tutte le forze politiche, Gianni Cordisco segretario provinciale del Pd. “Stiamo vivendo una situazione che non può essere gestita come vicenda di partito. E’ un dramma che ha al centro essere umani. Persone che da un giorno all’altro potrebbero trovarsi senza lavoro. Il Pd è stato accusato qualche mese fa di fare allarmismo elettorale. Ora la Lega assicura di poter gestire la grave crisi. Il Pd insiste, la voce del territorio va fatta sentire unita e da tutti i gruppi politici. Il lavoro non ha colore politico. Occorre sopratutto trasparenza. Basta porte chiuse alla stampa e ai cittadini. Collaboriamo tutti con un unico obiettivo , salvare le aziende e l’occupazione”, conclude Cordisco.
“E’ in gioco il futuro dell’intero territorio e di centinaia di famiglie”, ribadisce Francesco Prospero, consigliere comunale di Fratelli d’Italia. “La situazione va analizzata con trasparenza e va fatta una corretta diagnosi per trovare una buona cura. Sindacati e aziende devono lavorare insieme per far fronte a questa crisi che rischia di travolgere tutto il Vastese. Occorrono investimenti per l’efficientamento produttivo e per migliorare la infrastrutture. Le aree industriali devono diventare concorrenziali e competitivi”.
Paola Calvano