Le minoranze chiedono di sospendere il bando e rivedere i criteri di aggiudicazione “per evitare una gestione al ribasso”, ma la maggioranza di centrosinistra ha votato contro intravedendo nel documento solo la “volontà di affossare”. E’ stata bocciata dal consiglio comunale la proposta di delibera presentata da Francesco Prospero e Vincenzo Suriani di Fratelli d’Italia sulla riserva naturale di Punta Aderci.
L’area protetta, è gestita da dieci anni dalla cooperativa Cogecstre di Penne che dal Comune ha ottenuto una proroga tecnica in attesa della nuova gara.
“Avevamo chiesto che dell’affidamento della gestione si discutesse nelle Commissioni e in consiglio comunale, coinvolgendo anche le associazioni di categoria”, spiega Prospero, “l’amministrazione invece ha approvato un capitolato di gara frutto di una propria decisione unilaterale, non condivisa con il consiglio comunale e con le associazioni. Un capitolato che prevede offerte al ribasso a partire da 40mila euro l’anno. Non siamo d’accordo perché per la gestione di servizi così importanti non si deve risparmiare poche migliaia di euro, bensì valutare l’offerta e la qualità dei servizi proposti da chi è interessato alla gestione di Punta Aderci”.
Sulla proposta di delibera presentata dai consiglieri comunali di Fdi ha manifestato netta contrarierà il sindaco Francesco Menna.
“L’obiettivo e l’impostazione sono quelli di creare come al solito pozzanghere per bloccare tutto”, sostiene il primo cittadino, “non ci sono proposte, né soluzioni, ma solo la volontà di bloccare tutto. Le gare vanno fatte nel rispetto della legge. Sono aperto alle soluzioni, ma questo documento vuole solo impantanare la macchina amministrativa. Per questo voto contro”, conclude il sindaco.
Anna Bontempo (Il Centro)