E’ stato grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile se si è riusciti ad evitare martedì sera un nuovo disastro ambientale a Punta Aderci. Non è esclusa l’ipotesi del dolo, di un gesto scellerato compiuto non a caso in un giorno di scirocco. Il fuoco è stato appiccato sul costone di Libertini.
Provvidenziale è stato l’allarme lanciato da alcuni turisti che da un trabocco hanno visto sullo sfondo le fiamme che si levavano in aria. I soccorritori sono riusciti a respingere il fronte delle fiamme prima di ritrovarsi dinanzi ad uno scenario già visto un anno fa.
Fortunatamente poco prima delle 22 tutti i focolai sono stati soffocati.
Non è escluso che l’autore del gesto voleva ripetere quanto accaduto un anno fa. E non è escluso che voglia farlo nuovamente. L’amministrazione comunale e i gestori della riserva stanno programmando servizi di prevenzione e controllo.
Nel frattempo però si sono accese anche le polemiche. Il Comune è stato accusato di non essere stato sufficientemente previdente e c’è chi chiede l’accensione nella zona della videosorveglianza.
Paola Calvano