Nelle giornate del 15 e 16 luglio si sono tenute le assemblee retribuite in NSG Pilkington, organizzate in macroaree e diverse fasce orarie per assicurare il rispetto delle procedure di sicurezza. A causa della pandemia siamo stati costretti a comunicare per diverso tempo in altre forme ma riteniamo che le assemblee siano sempre il principale momento di partecipazione diretta dei lavoratori alla vita dell’azienda attraverso il confronto continuo.
In tutti gli incontri sono state ripercorse le tappe dell’ultimo anno, sia sull’importante rinnovo del CCNL vetro avvenuto il 19 giugno 2020 sia sull’attuale situazione aziendale. La crisi generata dalla pandemia e la conseguente riduzione dell’immatricolazioni di auto in Europa hanno imposto al Gruppo un programma di profonda trasformazione con la riduzione di costi fissi ed un’accelerazione all’automazione, al fine di recuperare competitività, efficienza e quindi liquidità.
I volumi produttivi per l’anno corrente sono purtroppo influenzati negativamente sia dalla riduzione delle vendite di auto sia dalla grossa difficoltà dei costruttori di approvvigionare taluna componentistica non disponibile (semiconduttori, plastica); tali mancanze determinano forti perdite economiche per l’Azienda e fermate ricorrenti e improvvise con ricorso agli ammortizzatori sociali.
Il 15 luglio, tuttavia, l’Azienda ci ha comunicato una notizia importantissima, frutto di una continua e incalzante attività sindacale in questo ultimo periodo, vitale per il prossimo futuro del Sito di San Salvo. Infatti, nonostante durante il periodo di Total Lockdown, i due Float a ciclo continuo siano rimasti accesi per 43 giorni con produzione di vetro destinato a rottamazione, generando perdite legate ai costi diretti (materia prima, energia e lavoro) di oltre 12 milioni di euro (solo parzialmente compensati da un recente ristoro di 4,4 milioni di euro dalla Regione
Abruzzo), il Gruppo ha annunciato la riparazione a caldo del Float SS2, che ne allungherà la vita produttiva di alcuni anni assicurando quindi il vetro alle seconde lavorazioni.
Inoltre, altra fondamentale informazione, l’attuale insaturazione dei Float derivante dal mercato dell’auto sarà compensata con produzioni per il mercato dell’edilizia, spinto fortemente dal sistema sisma-bonus ed ecobonus per le costruzioni. Questa ulteriore dimostrazione di fiducia del Gruppo NSG nel nostro Sito, nonostante le difficoltà finanziarie degli ultimi anni, si unisce agli oltre 50 milioni di euro di investimenti effettuati con l’ultimo piano industriale, rappresentando per tutti uno stimolo a continuare il confronto per uscire insieme da questa grave crisi.
Gli spunti emersi dai lavoratori durante le assemblee sono stati numerosi; ci hanno chiesto di spronare ed incalzare l’azienda sulle seguenti tematiche: continuare ad investire sull’innovazione tecnologica, porre attenzione ai costi delle attività svolte dai fornitori, messa in campo di iniziative volte a migliorare la saturazione delle linee produttive per recuperare salario, ridurre gli esuberi e la cassa integrazione creando nuove opportunità lavorative.
Altro aspetto rimarcato è l’accesso al contratto di espansione per far in modo che nessun lavoratore esca dal ciclo produttivo in modo forzoso, favorendo invece l’anticipo pensionistico e creando le condizioni per un ricambio generazionale vitale per le trasformazioni del mondo del lavoro.
Nelle prossime settimane tutte le organizzazioni sindacali chiederanno incontri all’azienda volti ad affrontare i temi sopraelencati.