Le alte temperature di questo finale di luglio non impediscono l’organizzazione di manifestazioni podistiche e ci mancherebbe dopo i lunghi mesi di forzato stop causa pandemia che purtroppo è ancora in atto. Gli atleti della Podistica Vasto ovviamente non hanno fatto mancare la loro partecipazione presentandosi ai nastri di partenza, pronti a dare lustro al nome della città.
Nel weekend appena trascorso si è corsa la 10a edizione dell’Ultramaratona del Gran Sasso, gara di ben 50 km che si corre nello splendido scenario del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il percorso seppur bello per i paesaggi impeccabili che offre è molto duro perché alla già elevata distanza si aggiungono un dislivello di 900 m ed il gran caldo.
A rappresentare il sodalizio vastese tra i 380 partecipanti è stato Diego Suriano alla sua prima “ultra”, chiusa con un crono che per i fattori sopracitati è stato più che buono anche se in gare di questo tipo tagliare il traguardo è già di per se motivo di grande soddisfazione. Nelle stesse ore, più a sud e sempre in Abruzzo, c’è stata la Tre Comuni che si è svolta appunto tra i centri di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli.
Presenti con la canotta biancorossa addosso Giuseppe e Donato Romagnoli, padre e figlio, che hanno affrontato la distanza di 15 km con ottimo piglio. Punto forte del percorso i famosi 400 scalini situati a Rivisondoli da salire possibilmente correndo, che hanno messo a dura prova le gambe di tutti i podisti.
Da registrare anche le partecipazioni di atleti vastesi ad altri 2 eventi podistici tenutisi domenica 18 luglio. Il presidente Daniele Altieri, la vice Marianna Di Filippo, Antonio Sabatini, Luigi Di Martino e di nuovo Diego Suriano erano tra i concorrenti della 3 Borghi di Guastameroli dove si sono ottenuti 3 piazzamenti di categoria. Stesso risultato ottenuto con non poca fatica viste le condizioni meteo alquanto ballerine, da Tonino Baccalà alla difficile Ultratrail del Gran Sasso sulla distanza di 25,7 km.