Effettuano lavori di sbancamento della vegetazione e realizzano una strada che consente un accesso diretto alla spiaggia. Succede a San Nicola, località della costa molto frequentata dai vastesi, in una zona sottoposta a tutela e dove il piano regolatore vigente non prevede opere di urbanizzazione. Gli interventi, tra l’altro, non sono segnalati dal cartello obbligatorio per legge. Lo sbancamento è stato immediatamente segnalato dal presidente dell’Arci, Nicola Salvatorelli al sindaco Francesco Menna che ha inviato sul posto per un sopralluogo la polizia locale.
“Quei lavori sono stati autorizzati dalla Provincia”, spiega Vincenzo Sputore, consigliere provinciale responsabile della Via Verde, “intanto vorrei precisare che non hanno nulla a che fare con la pista ciclabile. Si tratta di interventi che si sono resi necessari per accedere ai terreni dove l’anno scorso si è verificato un incendio e per tenerli puliti. In ogni caso lunedì (domani per chi legge, ndc), chiederò all’architetto Valerio Ursini e al gruppo di tecnici della Provincia di effettuare un sopralluogo”.
Inutile dire che lo sbancamento ha messo in allarme le associazioni cittadine, sempre in prima linea per la difesa della costa continuamente minacciata da interventi che vanno nella direzione opposta della tutela e della salvaguardia.
La strada realizzata consente di accedere direttamente alla spiaggia di San Nicola. L’area in questione è classificata come F8 dal piano regolatore che in quella zona non prevede opere di urbanizzazione. Inoltre tutta la fascia costiera è sottoposta a tutela dalla legge regionale n.5 del 2007, la quale stabilisce che lungo il tratto litoraneo tra Ortona e Vasto è preclusa ogni attività di trasformazione del suolo diversa dalla destinazione a verde.
Si tratta di disposizioni legislative la cui finalità è quella di garantire la valorizzazione e la riqualificazione della Costa Teatina. Non è escluso che venga presentato un esposto in Procura e ad una serie di autorità competenti affinchè vengano accertate le responsabilità dello sbancamento che potrebbe compromettere il valore naturalistico dell’area. Tra l’altro lungo quel tratto di costa, particolarmente ricco di presenze naturalistiche, è prevista l’istituzione della riserva naturale di Casarza, approvata dal consiglio comunale il 26 gennaio.
Anna Bontempo (Il Centro)