Non si placano le polemiche sulla chiusura delle sale operatorie a causa della carenza di medici Anestesisti-Rianimatori. Dopo le parole del sindaco di Vasto, Francesco Menna e del consigliere regionale Pietro Smargiassi è intervenuto il direttore sanitario Angelo Muraglia che ricorda che il problema si ripresenta soprattutto in questo periodo in quanto sopraggiunge la questione di garantire almeno in parte le ferie arretrate.
Per Muraglia “una soluzione nell’immediato non esiste. Abbiamo già arruolato tutti i medici specialisti e specializzandi a disposizione. La continua cooperazione con il prof. Maggiore direttore della Scuola di specializzazione in anestesia e rianimazione dell’Università di Chieti , ha permesso più volte di trovare soluzioni per l’azienda. I responsabili delle UU.OO. la dottoressa Albanese, il dott. Di Laudo e la dottoressa Croce stanno cercando insieme alla direzione, decisioni utili per garantire gli slot operatori. Nel Presidio ospedaliero di Vasto saranno garantite le attività chirurgiche in sicurezza, tenuto conto delle priorità, dei pazienti oncologici e delle emergenze-urgenze. Come già avvenuto in un passato recente, sarà garantito il supporto degli specializzandi presso il Presidio Ospedaliero di Vasto e sarà anche assicurata la collaborazione da parte della U.O. di Lanciano”.
Sull’ospedale di Vasto è intervenuta anche Angela Pennetta. “Continuiamo ad assistere al progressivo impoverimento dei
servizi essenziali nella nostra città. Sapere che nel nostro ospedale non ci sono anestesisti dà la misura di tutte le contraddizioni nel campo della Giunta regionale guidata da Marsilio”.
Paola Calvano