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Vasto, D’Alessandro non si ricandida dopo il patto con il gruppo della Notaro

Dopo due mandati da consigliere comunale è ora di dire basta. Bisogna lasciare spazio a chi è più bravo e a chi ha più voglia di impegnarsi”. Davide D’Alessandro, che insieme alla collega Alessandra Cappa è uscito dalla Lega per dare vita alla lista civica “Pro Vasto”, lascia la politica. Una mossa a sorpresa se si pensa che il consigliere  è stato uno degli artefici del patto politico-elettorale di una parte del partito di Salvini con la candidata sindaco della Buona Stagione, Alessandra Notaro e che, in caso di vittoria alle elezioni di ottobre, avrebbe potuto ambire all’incarico di assessore alla cultura. Invece D’Alessandro dice di non essere disponibile a ricandidarsi e saluta.

Una decisione definitiva o ci sono dei margini di ripensamento?

“Dopo gli anni intensi di Polis e due mandati da consigliere comunale, basta così”, spiega, “bisogna lasciare spazio a chi è più bravo e a chi ha più voglia. Non si è sempre detto che dopo due mandati bisogna togliersi di mezzo? Non vedo cosa potrebbe indurmi ad un ripensamento. Un anno fa in consiglio dissi che, tra i consiglieri d’opposizione, ero l’unico non smanioso della candidatura a sindaco e della ricandidatura a consigliere. Mi sembra di aver visto giusto”.

Eppure, con una eventuale vittoria della coppia Notaro-Cappa, in molti la vedevano già come assessore alla cultura…

“Chi non è buono per il re, non è buono neppure per la regina. Ho visto tanti entrare in conclave da Papa e uscire da Cardinale. A Vasto rischi di uscire neanche prete di campagna”.

Come giudica questa esperienza politica?

Buona. La consiglio a tutti, anche per farsi dire sui social che si è attaccati alle poltrone. Un consigliere, sempre presente alle Commissioni e ai consigli fiume, guadagna mille euro l’anno. Chi vuole servire e fare volontariato deve candidarsi. Sono convinto che la politica vastese non perderà granché con il mio ritiro e io mi risparmiero’ tante scocciature”.

Secondo lei quale candidato sindaco, tra i vari competitor in campo, vincerà le elezioni amministrative?

Il migliore, che due giorni dopo sarà denigrato dagli stessi che l’hanno votato. Per quanto mi riguarda sanno tutti a chi voterò, ma governo a mala pena il mio voto. Non uno di più. Auguri”.

D’Alessandro è stato eletto la prima volta nel 2011 con la lista civica “Alleanza per Vasto”. Cinque anni fa ha riproposto la candidatura da consigliere comunale nella lista “Vasto 2016” che sosteneva il candidato sindaco del centrodestra, Massimo Desiati. Non venne eletto, ma riuscì ad entrare in consiglio comunale dopo le dimissioni di Nicola Del Prete, avvenute nel 2017, un anno dopo le votazioni, vinse da Francesco Menna. Nel 2018 aderì alla Lega insieme alla collega Cappa. Entrambi hanno lasciato il partito nelle scorse settimane

Anna Bontempo (Il Centro)

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