Il pomeriggio di domenica è stato un pomeriggio terribile per la città e per tanti vastesi, che hanno visto il fuoco avvicinarsi sino a lambire quanto c’è di più caro, la propria casa. In molti, addirittura, si sono dovuti adoperare con mezzi di fortuna affinché il fuoco non prendesse il sopravvento.
Pensare che si possa far finta di niente, che non sia necessario imparare anche da questa bruttissima esperienza è da incoscienti. È un’estate torrida ed è doveroso prendere contromisure. Cosa succederebbe se dovesse scoppiare un incendio nella vegetazione che costeggia la pista ciclabile? Possibile che nessuno pensi a ripulire? Sotto quegli alberi c’è di tutto e basterebbe un nonnulla per mettere in serio pericolo le abitazioni e le attività circostanti.
È necessario richiamare l’attenzione dell’amministrazione Menna e di tutte le autorità preposte affinché prendano immediati provvedimenti.
Pulire, ad esempio, non richiede grossi fondi, il segnale potrebbe cominciare da lì. È inutile che Menna si appelli alla magistratura. I vastesi si appellano a lui, guida di un’amministrazione inefficiente. Quando però l’inefficienza diventa pericolosa, è ora di dire basta.
Alessandra Cappa
Davide D’Alessandro