Prosegue l’azione della Polizia di Stato di Chieti voluta dal questore Gargano a tutela dei soggetti fragili.
Le donne e gli uomini della squadra mobile della sezione reati contro la persona, attivati dai familiari di una donna ultranovantenne di Chieti affetta da grave malattia neurovegetativa, hanno raccolto, con un’indagine lampo, gravi elementi di responsabilità per i reati di maltrattamenti e lesioni personali aggravate a carico della badante di origine sudamericana che, invece di accudirla, l’aveva in più occasioni colpita con pugni allo stomaco ed in altre parti del corpo.
Alla straniera è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’anziana emessa dal Gip del Tribunale di Chieti.