“Il commissariamento della Lega a Vasto? Una decisione fisiologica, il mio incarico era scaduto a giugno”. Arnaldo Tascione, ex coordinatore cittadino del Carroccio rompe il silenzio che si era imposto finora per chiarire la sua posizione. Lo fa all’indomani della notizia pubblicata dal Centro sulla nomina di un commissario, da parte del coordinatore regionale Luigi D’Eramo, nella persona di Vincenzo D’Incecco, capogruppo in Regione del partito di Salvini.
“Il commissariamento è fisiologico dal momento che il mio incarico è scaduto a giugno”, commenta l’avvocato Tascione, “sono stato eletto l’anno scorso con il compito di organizzare le elezioni elettorali a Vasto, consultazioni che si sarebbero dovute tenere in primavera e che poi, a causa dell’emergenza Covid, sono slittate a ottobre. A giugno, scaduto il mio incarico, è subentrato un coordinatore provinciale. Io ho continuato a collaborare nelle varie iniziative di partito per puro spirito di servizio. Non intendo fare alcuna polemica”, chiarisce Tascione, “prendo atto della decisione di D’Eramo. Dico solo che io e un gruppo di amici stiamo lavorando con forze civiche antagoniste al sindaco uscente Francesco Menna. Ci siamo forse ritagliati uno spazio scomodo, ma lavoriamo tutti nella stessa direzione, cioè sconfiggere l’amministrazione di centrosinistra. Ho cercato di fare sempre il mio dovere per spirito di servizio e passione. Mi sono impegnato e continuo ad impegnarmi nell’interesse di Vasto e del territorio. Non ho ambizioni personali”, conclude l’ex coordinatore cittadino della Lega, il cui figlio Francesco sarà presente in una delle liste di Alessandra Notaro, candidata sindaco dell’aggregazione civica La Buona Stagione, Vasto in Azione, Pro Vasto e Vasto 5.0.
Insieme a Tascione anche altri esponenti del partito di Matteo Salvini hanno sposato il progetto dell’ex giudice di pace. I primi ad appoggiare la coalizione di Notaro sono stati i consiglieri comunali Alessandra Cappa – che in caso di vittoria ricoprirà l’incarico di vice sindaco – e Davide D’Alessandro, il quale è diventato coordinatore politico della coalizione.
Entrambi hanno lasciato la Lega per dare vita alla lista civica Pro Vasto come risposta ai ritardi del centrodestra nella individuazione del candidato sindaco della coalizione, scelta che è poi ricaduta su Guido Giangiacomo, capogruppo di Forza Italia. Con Cappa e D’Alessandro ha aderito anche l’ex sindaco Giuseppe Tagliente. Oltre ai fuoriusciti della Lega, Notaro ha incassato pure il sostegno di Massimiliano Zocaro e Veronica Ventrella che all’interno di Forza Italia ricoprivano gli incarichi di coordinatore cittadino e di coordinatrice dei giovani azzurri. Resta da vedere cosa succederà in caso di ballottaggio e le alleanze che verranno messe in campo.
Anna Bontempo (Il Centro)