E’ tempo di consuntivo per la XII edizione de “I Concerti di Mezzanotte”. L’attesissima rassegna si è svolta tutte le notti, dal 2 agosto al 12 agosto, negli splendidi giardini napoletani di Palazzo d’Avalos. Un folto pubblico di turisti e cittadini residenti, ha assistito in modo attento e partecipe al caleidoscopico programma dei concerti, messo in scena, come è ormai tradizione, puntando alla grande varietà dei linguaggi musicali spiegati di volta in volta: la musica classica, il jazz, il cantautorato colto, la world music, il soul e il rhythm and blues.
Giovani concertisti di grande talento abruzzesi e di altre regioni d’Italia si sono esibiti accanto a musicisti di grande fama internazionale; su tutti ricordiamo il celebre pianista Alexander Kobrin.
Perciò, nonostante le limitazioni per il dovuto rispetto delle regole anti Covid, grande è stata la soddisfazione della direzione artistica, della Scuola Civica Musicale, del Teatro Rossetti e dell’Assessorato alla Cultura per aver assistito ogni notte a una performance diversa ma sempre affascinante, sottolineata dai calorosi applausi del pubblico presente. Proficua è stata anche la collaborazione con Chieti Classica che porterà in futuro a nuovi progetti.
Infine rimane, sia per gli ideatori e gli organizzatori, sia per l’Amministrazione Comunale, la ferrea convinzione che la frequentazione della “grande” musica sia non solo un elemento di straordinaria comunicazione fra persone di culture differenti ma anche un modo per far crescere e sviluppare una sensibilità e una attenzione maggiore verso l’altro e verso l’ambiente in cui si vive; argomenti oggi più che mai di grande attualità.
Arrivederci alla XIII edizione.