Importanti indizi sono stati raccolti al termine del sopralluogo effettuato dai carabinieri del comando forestale per identificare l’autore dell’incendio scoppiato a Punta Aderci la notte fra il 16 e 17 agosto. Gli investigatori fra le cose trovate, hanno scoperto il tipo di carburante usato quella notte per accendere il fuoco. E’ proprio la tipologia del combustibile ad avere dato una sterzata alle indagini dirette dalla Procura di Vasto.
Ancora una volta è stato sfiorato il disastro ambientale. Le cicatrici nella Riserva di Punta Aderci sono davvero tante. Ogni anno in estate l’area viene bruciata.
Non è escluso che così come avvenuto per altri incendi nei comuni limitrofi che i carabinieri riescano a risalire anche questa volta al responsabile del rogo.
Paola Calvano