Partono le trattative alla Denso di San Salvo. Nei giorni scorsi i sindacati hanno ripreso la discussione con l’azienda sui contratti di solidarietà. “Abbiamo chiesto per i lavoratori che ne usufruiranno un incentivo che compensi almeno in parte la perdita retributiva che è notevole tra l’importo erogato dall’INPS e la retribuzione che il lavoratore percepirebbe se lavorasse”, spiegano le rsu che continuano: “Abbiamo inoltre sottolineato che l’accordo deve prevedere tutto e non possiamo “sfogliare la margherita” trattando un pezzo alla volta. A partire dal 6 settembre sono stati calendarizzati incontri ad oltranza che proseguiranno per tutta la settimana per cercare di raggiungere un ipotesi di accordo su piano industriale, sul futuro dello stabilimento con nuovi prodotti e sopratutto impegni sul motore elettrico. Fra gli argomenti che saranno analizzati e dibattuti , la gestione degli esuberi con relativi incentivi e ammortizzatori sociali”.
In merito è intervenuto anche il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.”E’ importante che lo stabilimento di San Salvo trovi la sua nuova collocazione all’interno del percorso di elettrificazione dei motori per auto. Su questo dobbiamo essere tutti uniti. Azienda, istituzioni e sindacati dobbiamo fare quadrato e mirare ad un unico obiettivo. Occorre fare tutto quanto necessario per salvaguardare le famiglie dei lavoratori, l’azienda e tutta la ricchezza anche immateriale prodotta dalla Denso in questo territorio”.
Paola Calvano