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Vasto, piazza Fiume è terra di nessuno

Da ex stazione ferroviaria a luogo degradato e pericoloso. A fine estate il parcheggio dell’ex scalo di piazza Fiume alla Marina continua ad essere il regno dei teppisti. Nei giorni scorsi due automobilisti nel riprendere la vettura lasciata al parcheggio per tornare a casa hanno trovato la carrozzeria sfregiata.

“Il rilancio della Marina deve partire dal rilancio dell’area dell’ex stazione”, afferma il presidente del sodalizio Piergiorgio Molino. L’area appartiene alle Ferrovie dello Stato. Se la Provincia riuscisse ad acquisirla forse si riuscirebbe a trovare un modo per ridare dignità a sicurezza alla zona rivierasca attraversata anche dalla pista ciclabile.

Due anni fa il sindaco Francesco Menna aveva proposto alle Ferrovie dello Stato di trasformare l’ex stazione in sede di attività per recupero sociale. L’opportunità di recupero partiva da un progetto presentato nel 2018 dalle Ferrovie e ripreso da Menna ad aprile 2019. Oltre 450 stazioni ferroviarie abbandonate hanno avuto l’opportunità di rivivere grazie a un progetto di riqualificazione e riutilizzo sociale. Purtroppo la proposta non è stata accolta, o forse è stata accantonata. Certo è che l’ex scalo ferroviario di Vasto ha bisogno di aiuto.

Il Consorzio Vivere Vasto marina ha in mente diversi progetti per la rivitalizzazione della struttura, non ultimo anche il raddoppio del parcheggio con posti auto sotterrane.

Paola Calvano

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