Decine di fabbriche del Vastese saranno costrette a rallentare la produzione per la carenza di componenti elettronici e più in particolare delle materie prime. A lanciare l’allarme era stato una settimana fa l’AssoVasto. Al momento nessun lavoratore è stato rimandato a casa, ma il problema sussiste.
La produzione mondiale non riesce a stare al passo con la richiesta e a soffrire è il settore automotive. “Il problema è cominciato a marzo con il blocco di una nave nel Canale di Suez ma poi settimana dopo settimana è cresciuto”, lamenta l’AssoVasto.
Paola Calvano