Al ballottaggio andranno, come molto probabilmente era prevedibile, il sindaco uscente Francesco Menna e il candidato del centrodestra unito Guido Giangiacomo. La partita sembrerebbe oramai vinta, ma mai dire mai. Ricordate 5 anni fa cosa accadde a Massimo Desiati? Ci sarà ancora da lavorare, per entrambe le coalizioni.
Ma più che analizzare questi aspetti ci vogliamo soffermare su alcuni elementi di novità di queste elezioni amministrative. Prima di tutto quattro candidati su sei sono state donne. Già questo basterebbe a dire che la Vasto politica del 2021 è rock. Dando per scontata la presenza di Dina Nirvana Carinci con il suo Movimento 5 Stelle, chi merita gli applausi sono Angela Pennetta e Alessandra Notaro, entrambe avvocatesse con la seconda che ha ricoperto il ruolo per anni di giudice di pace.
La grande sorpresa elettorale è stata, pur avendo perso l’appuntamento con il ballottaggio, quella della Buona Stagione con il candidato sindaco Notaro che raccoglie un apprezzabile 17 per cento. E’ solo lei la vera novità elettorale di questa tornatacon la sua forte connotazione civica. Quello della Buona Stagione è un punto di partenza e c’è da credere che sarà solo l’inizio di una presenza significativa nell’agone politico cittadino. La Notaro entrerà in Consiglio accompagnata da tre consiglieri.
Se la novità, come è detto, è la Notaro non lo sono certo i suoi angeli custodi. Forse sarebbe meglio dire i suoi suggeritori, per non suscitare le reazioni oltre le righe che in questi giorni sono apparse sulle pagine di Facebook dia alcuni di loro. Vogliamo ricordare i loro nomi noti alla piazza per evitare equivoci? Non occorre perché la piazza non ha la memoria corta e ricorda i loro trascorsi politico-amministrativi. Trascorsi di tutto rispetto, ci mancherebbe altro! Forse proprio per questo in questo caso “usato non garantito”. Hanno parlato e gridato come se fino ad adesso quei signori non avessero già influito sulle sorti di questa città e che stiano tra lì, tra le liste, per caso come per essere atterrati solo da poco su questa terra provenienti dal pianeta Urano.
A Sandra, come la chiamano i suoi amici, diciamo buon lavoro. E tanto basta. E come cantava Franco Califano tutto il resto è noia.
